Da domani mattina i rappresentanti dei Cobas inizieranno ad attuare lo sciopero della fame fino a quando non sarà convocato il Consiglio Regionale per l’approvazione della legge Gentile-Chiappetta. Sarà uno sciopero a rotazione che riguarderà dall’inizio cinque persone ( Antonio Riga, Manuela Longobucco, Paolo De Nardi, Rocco Musolino e Fabrizio Serravalle) per tre giorni ciascuno. L’insensibilità della classe politica sta superando tutti i limiti. Ogni giorno che passa è un colpo inferto alle nostre speranze e un’ansia in più per i precari di questa regione. Se finanche in campagna elettorale la politica , davanti a una norma che contempla la razionalizzazione di un settore con un costo pari a zero, si dimostra sorda, quali speranze possiamo avere e riporre in questa classe dirigente ? IL 31 GENNAIO PROSSIMO convocheremo tutti i precari interessati dal provvedimento a Lamezia Terme, per un’assemblea che dovrà decidere le azioni da effettuare in vista delle elezioni politiche. Siamo pronti ad intervenire, con il profilo della contestazione pacifica e silenziosa, ai comizi dei leader politici. Non possiamo accettare di essere mortificati anche nel silenzio e nell’inoperosità. Il Presidente del Consiglio Regionale, Talarico, continua a tacere : perché lo fa? C’è un disegno politico contro i precari ?
Antonio Riga
Coordinatore regionale