Brancaleone (Reggio Calabria). La Biblioteca Comunale “Cesare Pavese” di Brancaleone è stata inserita all’interno del Sistema Bibliotecario Regionale. Ne ha dato notizia l’Assessore allo Sport e Politiche Giovanili, Giovanni Loris Leggio il quale, visibilmente soddisfatto, vede realizzarsi un percorso iniziato alcuni mesi fa. Senza ombra di dubbio è un’opportunità che va sostenuta ed incentivata a tutti i livelli perché bisogna fare della biblioteca un centro attivo di trasmissione culturale e di partecipazione sociale. Il progetto è stato finanziato dall’Assessorato regionale alla Cultura ed è gestito dal Sistema Bibliotecario di Vibo Valentia. Secondo quanto ha dichiarato il dottor Emilio Floriani, Funzionario del Sistema Bibliotecario vibonese, il servizio è già operativo tramite l’accesso al programma di gestione Sebina Open Library. Tutti i libri della Biblioteca Comunale di Brancaleone, una volta catalogati, possono essere consultati dagli utenti accedendo sul nuovo portale www.bibliotechecalabria.it. “Il Servizio Bibliotecario Regionale(SBR) – si legge sull’home page del portale – è la rete di cooperazione delle biblioteche calabresi, esso è collegato al Servizio Bibliotecario Nazionale(SBN) attraverso il Polo regionale RCA con sede a Vibo Valentia. Questa modalità di cooperazione è stata istituita dalla Regione Calabria nel 2003, utilizzando un finanziamento europeo, allo scopo di superare la frammentazione delle diverse biblioteche e realizzare nuovi e importanti servizi culturali e informativi per la comunità regionale. SBR offre alle biblioteche collegate un modernissimo sistema di gestione informatizzata dei servizi bibliotecari di back office(inventariazione, catalogazione, gestione delle risorse digitali) e di front office(gestione utenti, prestito, solleciti, acquisti, statistiche di servizio). Ai cittadini che usufruiscono delle biblioteche il nuovo servizio offre invece la possibilità di eseguire ricerche on line per ricercare e richiedere in prestito alla biblioteca più vicina il libro o il documento cui sono interessati. Quest’attività ha permesso a molte biblioteche della Calabria di cominciare ad allinearsi agli standard operativi degli istituti operanti nelle altre regioni italiane, migliorando di molto i servizi offerti e quindi anche il numero di cittadini che si rivolgono ad esse per esigenze di studio, di lavoro o più genericamente di lettura e cultura”. In atto, all’interno del Sistema Bibliotecario Regionale sono presenti oltre 150 biblioteche. Si può accedere alle Biblioteche Universitarie di Reggio Calabria e alla facoltà di Medicina di Catanzaro per la consultazione dei libri che necessitano agli utenti. “Sono tutte realtà positive – continua la nota del portale – che testimoniano una nuova volontà istituzionale a compiere efficaci passi in avanti in direzione della realizzazione di nuovi servizi culturali per i cittadini e nella riqualificazione di quelli esistenti, nella consapevolezza che essi possono rappresentare la chiave di volta per rinnovare a fondo la realtà sociale calabrese”.
Agostino Belcastro