Reggio Calabria. Di seguito la lettera aperta dell’assessore provinciale all’Urbanistica Giuseppe Pirrotta indirizzata al Presidente dell’Anas Pietro Ciucci e al Prefetto Vittorio Piscitelli:
L’incontro di mercoledì 30 gennaio in Prefettura sul mantenimento dello storico svincolo dell’A3 Bagnara – Santa Eufemia assume un significato di straordinaria importanza dal punto di vista sociale economico, politico e istituzionale, soprattutto in considerazione dell’attuale stato di emergenza delle infrastrutture, del sistema della mobilità e dei collegamenti presenti nel reggino, in Calabria e nell’intera area del Mezzogiorno. La questione infrastrutturale e della mobilità si inserisce in un contesto più ampio che riguarda, tra l’altro, l’assenza di una seria strategia politica di sviluppo dell’ intera area dello Stretto. Viceversa, c’è da registrare il dirottamento dei fondi della Comunità Europea,con la cancellazione del corridoio 1 in favore del corridoio 5 Metaponto Bari; l’attuale stato delle ferrovie calabresi con i tagli e la presenza dell’unico binario della ferrovia ionica; il mancato rifinanziamento della Metromare per i collegamenti tra le due sponde dello Stretto. Tutto ciò fotografa le condizioni da terzo mondo in cui su dibatte questa terra. Di fronte ad un quadro così drammatico assistiamo impotenti e sgomenti ai lavori infiniti che riguardano l’ammodernamento dell’autostrada. La nuova A 3, dal punto di vista tecnico, con l’abbassamento del livello stradale, nasconde l’impareggiabile visione dell’area dello Stretto e lo scenario delle Eolie che ci viene invidiato da tutto il mondo. Non entro nel merito degli standard di sicurezza – almeno per il momento – né scendo nei particolari dello scempio e del disastro ambientale causati dai lavori in corso. Basta guardare quel che è rimasto dei terrazzamenti, dei percorsi naturalistici e storici della Costa viola. Signor Presidente Ciucci, questa nuova infrastruttura non e’ ancora finita, ma nella sostanza ha cancellato interi territori. Le chiediamo, pertanto, un intervento immediato in grado di porre rimedio al danno sociale, economico, commerciale, industriale, turistico, storico e culturale non solo di Santa Eufemia – Sinopoli – Solano, ma anche di tutti i territori del Parco Parco Nazione dell ‘Aspromonte. La Provincia di RC ha elaborato diverse ipotesi tecniche per la soluzione e il ripristino dello storico svincol di Bagnara – Sant’Eufemia . Lei, dott. Ciucci, oggi, ha l’opportunità di restituire ciò che è stato tolto alle popolazioni dell’Aspromonte ridando vita, futuro e speranza alle popolazioni che risiedono in quest’area e alle attività economiche e commerciali che, per effetto del nuovo tracciato autostradale, hanno subito una notevole contrazione del dinamismo aziendale già duramente colpito dall’attuale crisi economica che investe il Paese, il Mezzogiorno e la Calabria in particolare.
Giuseppe Pirrotta