Esprimo grande soddisfazione per l’elezione di Pino Abate a membro del Consiglio nazionale del Coni. Un risultato importante per tutto il movimento sportivo cosentino e calabrese, trattandosi di una “prima” assoluta per un rappresentante della nostra regione. Del resto le qualità di Pino Abate sono ben note, non solo in Calabria, ma anche a livello nazionale. Sotto la sua guida, il comitato provinciale di Cosenza è diventato certamente il più attivo del centro Sud e le sue qualità e la sua competenza lo hanno portato ad essere un punto di riferimento importante per tutte le federazioni del territorio. Per il movimento tennistico calabrese una doppia soddisfazione: al di là del rapporto di amicizia che ci lega, mi piace sottolineare che Pino Abate proviene proprio dal mondo del tennis. Per la sua elezione nel consiglio nazionale del Coni, decisivo è stato il contributo del Presidente nazionale della Federazione Italiana Tennis Angelo Binaghi. Tutto è nato, infatti, nel corso della visita a Cosenza di qualche settimana fa del Presidente Binaghi, che ha sostenuto la sua candidatura conoscendone le qualità. Ne approfitto, dunque, anche per ringraziare Binaghi per la vicinanza dimostrata ancora una volta nei confronti dello sport calabrese. Il prossimo 19 febbraio si voterà per eleggere il Presidente nazionale del Coni. Lo sport calabrese ha sposato, fin da subito, il progetto di Raffaele Pagnozzi. Le votazioni preliminari sembrerebbero collocare Pagnozzi, attuale segretario generale del CONI, in vantaggio rispetto a Giovanni Malagò. L’auspicio è che le previsioni trovino conferma nelle elezioni di martedì 19.
Joe Lappano
Presidente Fit Calabria