Muore don Mimmo Geraci. Il cordoglio di Nucera

Reggio Calabria. “Con don Mimmo Geraci, la città di Reggio e la Chiesa reggina perdono un pastore tra i più attenti all’attuale e difficile realtà sociale locale, un missionario della carità, che associava pienamente e con estrema umiltà ministero sacerdotale ed impegno caritatevole”. E’ quanto afferma il Segretario Questore del Consiglio regionale, on. Giovanni Nucera, che commenta così l’improvvisa scomparsa di don Mimmo Geraci, guida spirituale e sociale della comunità parrocchiale di Santa Lucia. “La notizia della sua morte, improvvisa, ci lascia affranti e costernati. Don Geraci – prosegue l’on. Nucera – nella sua parrocchia, fin dal lontano 1967 aveva dato vita a diverse iniziative di carattere sociale ed umanitario sviluppate all’interno della “Fondazione Lucianum”, e concretizzate con la mensa della fraternità, la casa di riposo per anziane abbandonate, le scuole di formazione e per l’infanzia. Lascia incompleto, quasi come impegno della continuità della sua opera, il rifugio del viandante. Esse resteranno per sempre il simbolo e la testimonianza della figura carismatica di un sacerdote che come il compianto parroco della Chiesa del rione Modena, don Lillo Altomonte, seppe coniugare mirabilmente il ministero pastorale e l’attenzione verso i più deboli ed abbandonati, in un amore senza confini. Fu un vero e proprio operatore della carità. Nulla per sé, ma tutto per gli altri. Ha incarnato il suo ruolo sacerdotale nel messaggio evangelico del donarsi gratuitamente ed instancabilmente agli ultimi. Nell’esprimere il mio cordoglio a tutta la comunità di Santa Lucia ed ai familiari di Don Geraci, mi sento profondamente coinvolto nel testamento spirituale che lascia agli uomini ed alle donne della sua comunità, così come in passato, impegnandomi ad essere umile granello per la concretizzazione del progetto di carità di don Mimmo, che oggi è affidato all’intera comunità reggina”.

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