Abbiamo ricevuto richiesta da parte dell’avv. Alessandra Bisighini, difensore di fiducia del sig. Cesare Dromì, nato a Taurianova il 18 settembre 1970, che venga data immediata rimozione e rettifica della notizia apparsa in data 13 febbraio 2013, in cui abbiamo pubblicato integralmente un comunicato stampa dell’Arma dei Carabinieri in cui si afferma che Cesare Dromì, quale collaboratore di giustizia, con dichiarazioni convergenti con altri due collaboratori di giustizia già nel 2004 si sarebbe espresso senza riserve sull’intraneità dei fratelli Francesco e Giuseppe Alviano alla famiglia Pesce di Rosarno. Contrariamente a quanto riportato nel comunicato stampa, il sig. Dromì, afferma il legale, non ha mai prestato alcuna collaborazione di giustizia, e quindi è contrario a verità che quale collaboratore di giustizia avrebbe accusato i fratelli Alviano.