Lamezia. Intensificati i servizi di prevenzione e repressione, 3 arresti nel giro di 24 ore

Lamezia Terme (Catanzaro). Nel corso di questo fine settimana, intensificando i servizi di prevenzione e repressione, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno eseguito 3 arresti nel giro di meno di 24 ore. Nella tarda serata di sabato infatti i militari hanno proceduto all’arresto di 2 ragazzi di Decollatura C.L., classe 87, e C.D, classe 92, per i reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. I due, a bordo di una Wolkswagen Golf, per ragioni ancora in corso di accertamento, hanno forzato il posto di controllo della pattuglia dei Carabinieri cercando altresì di investire il militare selettore, che grazie ad una tempestività reattività è riuscito a schivare l’autovettura lanciandosi sul ciglio della strada. Da qui ne è scaturito un inseguimento, durato alcuni chilometri, per le vie cittadine che si è concluso sulla Strada Statale 18 nei pressi di Gizzeria Lido, dove i due ragazzi sono stati bloccati, grazie anche all’intervento di altre pattuglie della Compagnia, e dichiarati in stato di arresto. Nella serata di ieri, i militari hanno invece proceduto all’arresto di D.F. M., classe 93, resosi responsabile di detenzione di stupefacente ai fini di spaccio. Nell’occasione, durante un servizio perlustrativo, a Sant’Eufemia, i militari insospettiti dall’atteggiamento di alcuni ragazzi hanno proceduto ad una perquisizione personale a seguito della quale, nella disponibilità dell’arrestato, sono stati rinvenuti in un sacchetto ben occultato negli slip, contenente 10 grammi di marijuana divisa in 25 dosi oltre a 179 cosiddetti “francobolli”, contenenti anfetamina/crack. Estendendo la perquisizione presso l’abitazione dello stesso ragazzo sita San Pietro a Maida, è stata rinvenuta altra sostanza stupefacente unitamente a 2 bilancini di precisione. Mentre per i due ragazzi di Decollatura l’A.G. competente ha disposto che fossero trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Lamezia Terme in attesa del rito direttissimo, per il giovane di San Pietro a Maida è stato disposto l’accompagnamento presso la locale Casa Circondariale di Lamezia terme.