Staiti. Approvato lo schema di convenzione con Anpana Gepa per l’istituzione del servizio taxi sociale

Staiti (Reggio Calabria). Approvato dal Sindaco del Comune di Staiti lo schema di convenzione con l’Associazione ANPANA GEPA per comodato d’uso gratuito di un veicolo multiuso a nove posti ai fini dell’istituzione del servizio taxi sociale. Il motivo dell’adozione del provvedimento è racchiuso nella delibera sindacale in quanto “l’Amministrazione, nell’ottica del perseguimento delle linee programmatiche di mandato e dei principi statutari di solidarietà sociale, intende avviare un servizio rivolto alle fasce più deboli della popolazione, in particolare i minori che frequentano la scuola dell’obbligo e gli anziani che hanno la necessità di sottoporsi a visite mediche specialistiche, mettendo loro a disposizione un servizio di taxi sociale giornaliero di collegamento con Brancaleone”.La compartecipazione degli utenti al servizio mediante l’istituzione di una “social card” avente validità dall’1.3.2013 al 31.12.2013 è del costo di € 100,00 per le utenze scolastiche e di € 30,00 per gli anziani. E’ un’ottima iniziativa che sicuramente oltre ad agevolare gli utenti premia al di là di ogni ragionevole considerazione un’amministrazione attenta e vigile nelle problematiche che interessano i suoi cittadini. Infatti, il giovane Sindaco Antonio Domenico Principato, un amministratore dalle idee chiare e lungimiranti, aveva, a suo tempo, inserito nel programma elettorale la possibilità dell’istituzione del servizio dato che i collegamenti di linea tra Staiti e Brancaleone sono molto carenti e le uniche due corse giornaliere dell’autobus, spesse volte, non soddisfano le esigenze degli utenti. Il Comune di Stait, il più piccolo della Calabria per densità demografica(circa 300 abitanti), è dislocato sul dorsale meridionale aspromontano. Una striscia del suo territorio ricade,quindi, nel Parco Nazionale d’Aspromonte. Di conseguenza, data la sua particolare posizione orografica, può essere considerato uno degli ingressi principali per accedervi al parco stesso. Osservandolo dalla Marina di Brancaleone sembra essere stato scavato nel cuore della montagna avvolto in un fascino misterioso.Il vecchio borgo medievale di Staiti è situato a 550 metri di altezza dal livello del mare. Dista 13 chilometri dalla vicina Brancaleone ed è facilmente raggiungibile percorrendo la strada provinciale che si snoda dal bivio della statale jonica 106. La sua storia è costellata da eventi molto significativi e per avere consegnato alla storia personaggi che si sono distinti nei vari settori della vita pubblica. La gente è cordiale e simpatica. rifiuta l’emarginazione economica, sociale, politica e culturale cercando di uscire dall’isolamento ambientale valorizzando i prodotti locali, dando impulso all’artigianato, alle attività agro-pastorali ed attuando un’adeguata politica di accoglienza dei flussi turistici. A Staiti, non molto tempo fa, abbondavano le sagre paesane: da quella dei maccheroni con il sugo della carne di capra(prima decade del mese di agosto) a quella delle castagne(ottobre) a quella della ricotta(aprile). Inoltre, a pochi chilometri dal centro abitato è possibile visitare l’Abbazia di Santa Maria di Tridetti, una perla architettonica di stile bizantino-normanno(undicesimo secolo) situata in località Badia. Infine è da ricordare la bella chiesa parrocchiale Santa Maria delle Vittorie situata nell’omonima Piazza principale costruita nel lontano 1612 a ricordo della battaglia di Lepanto del 1571 e di cui, in questi giorni, sono iniziati i lavori di restauro.

Agostino Belcastro

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