Bruzzano Zeffirio (Reggio Calabria). Un circense con l’hobby della poesia. E’ Umberto Ceratti, di Bruzzano Zeffirio, ex operatore nei circhi equestri per oltre un ventennio e appassionato di teatro, pensionato, che da qualche anno si è avvicinato alla poesia, scoprendo di avere delle doti poetiche che finora erano rimaste celate nel suo animo. Infatti, con la pubblicazione del volume di poesie in lingua” Voci del cuore”, una raccolta di 73 componimenti pregni di tanta melodia e a volte struggenti, Ceratti ha cercato di consegnare al lettore uno spaccato della sua vita raccontando i momenti più salienti e più tristi che hanno costellato il suo percorso umano. Non a caso alcune sue liriche hanno ottenuto dei significati riconoscimenti come il Premio Letterario Internazionale Titano 2012 – Repubblica di San Marino con la poesia “San Pietro” ed altri attestati per il suo impegno letterario. La poesia di Ceratti possiede una genuina e straordinaria efficacia evocativa. Immagini suggestive, originali. Un poetare che suscita attenzione. Immagini che si legano al presente e al passato, intensamente ed emotivamente legati tra loro. La prefazione al libro è stata curata dal poeta Giuseppe Landolfo il quale ha tratteggiato l’impegno poetico di Ceratti evidenziano gli sforzi compiuti dallo stesso. Scrive a proposito Landolfo:” In questi tempi di “morta fede e di empietà trionfante” in cui tutto si fa per la materia e tutto ciò ch’è vile orrido infame è perdonato….In questi tempi in cui il mondo corre spedito tra turpitudini e squallore….Pure, fra tanta miseria e perdizione morale la poesia, sembra un miracolo, campa ancora….E fin che campa c’è la possibilità che si riprenda e viva in tutta la sua luminosa freschezza, con tutta la sua radiosa vitalità. E noi, tutti noi, abbiamo il dovere di farla rivivere perché la poesia potrà ricomprare tutto il male che imperversa nel mondo e ridonare a tutto e a tutti nuova speranza e nuova fede. Per questo, e per altro ancora, oggi mi fa piacere presentare questa breve silloge di poesie dell’amico Umberto Ceratti che da sempre stimo. Questa raccolta di versi se pur non avesse altri pregi ha certamente quello di essere spontanea e accattivante. Essa sgorga dal cuore(da un cuore semplice, buono e generoso) ed è impregnata da sani principi e da buoni sentimenti……e non è per nulla banale ma dignitosa e piacevole a leggersi. Complimenti allora all’amico Ceratti. E auguro a Lui, autore di questa simpatica silloge, un lungo percorso di bene e ancora tanta poesia, piacevole e serenante, che sappia albergare, ancora e sempre, sani principi e buoni sentimenti da offrire ai disarmati viatori della vita che, per fortuna, sono ancora tanti e sanno apprezzare e godere ancora del genuino gusto del buon pane casereccio”.
Agostino Belcastro