Reggio Calabria. Gli uomini del Gico del Nucleo di Polizia Tributaria di Reggio Calabria, del Scico di Roma e del Gruppo di Locri, dalle prime ore della mattinata odierna, stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere, nei confronti di 20 soggetti – legati alle potenti cosche Morabito ed Aquino, operanti nella fascia jonica della Provincia e ad un maxi sequestro di beni mobili, immobili, società commerciali e villaggi turistici per un valore di circa 450 milioni di euro.
Tra gli arrestati i presunti boss Rocco Morabito, figlio del più noto Giuseppe “U Tiradrittu” e Rocco Aquino, nonché imprenditori reggini, campani e spagnoli ed un soggetto legato all’Ira irlandese a cui vengono contestati i reati di per associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni e reimpiego di capitali.
Contestualmente, sono in corso oltre 60 perquisizioni in Calabria, Sicilia, Campania, Lazio, Inghilterra e Spagna.
I particolari dell’operazione saranno illustrati presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria alle ore 11:00 di oggi alla presenza del Procuratore Capo della Repubblica f.f. di Reggio Calabria Dott. Ottavio Sferlazza e del Procuratore Aggiunto Dott. Nicola Gratteri.
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