Catania. Operazione dei Carabinieri contro “Cosa Nostra”, sette fermati per estorsione

Catanzaro. Questa mattina, alle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Comando Provinciale di Catania hanno eseguito nel capoluogo etneo e a Paternò un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catania nei confronti di sette soggetti responsabili di estorsione continuata, commessa ai danni di un imprenditore edile, aggravata dall’aver agito in nome dell’associazione di tipo mafioso denominata clan “Santapaola – Ercolano”. L’attività d’indagine è stata avviata solo pochi giorni fa, quando alcuni degli arrestati hanno fisicamente aggredito l’impresario, risultato vittima sin dal 2002 di richieste estorsive da parte degli affiliati del citato clan.
I primi accertamenti che hanno condotto all’emissione del provvedimento restrittivo hanno consentito di delineare le modalità secondo cui due distinti gruppi criminali, entrambi riconducibili alla famiglia mafiosa “Santapaola – Ercolano”, hanno costretto nel tempo la vittima a pagare il “pizzo” in forme diverse, tra le quali “regali per festività natalizie e pasquali”.

Exit mobile version