Reggio Calabria. La III Commissione “Sanità, Attività sociali, culturali e formative” presieduta da Nazzareno Salerno, ha concluso i propri lavori nel primo pomeriggio di oggi, approvando, all’unanimità, il testo unificato d’iniziativa dei consiglieri Imbalzano e Nucera e della Giunta regionale “Norme sui servizi socio-educativi per la prima infanzia” e l’adeguamento della normativa regionale alle nuove disposizioni contenute nel decreto legge Balduzzi che detta criteri per le nomine dei direttori generali e dei commissari Asp . In quest’ultimo caso, si è trattato di un maxi emendamento che ha sostituito la proposta originaria che riguardava solo i commissari sul quale, alla presenza del direttore generale del Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria Antonino Orlando, ha relazionato Salerno. “Mi ritengo soddisfatto almeno per due ordini di motivi – ha spiegato il presidente della Commissione -: per l’importanza del provvedimento che il 18 marzo passerà all’esame dell’Aula e per il fatto che la Regione Calabria è tra le prime a recepire il decreto Balduzzi, continuando nel percorso di qualificazione del sistema sanità, a partire dalle figure chiave cui si richiedono competenze e professionalità adeguate all’importanza degli incarichi, come la necessità di aver maturato un’esperienza di direzione che deve essere almeno di cinque anni nel settore sanitario ed almeno sette anni in altro settore. E’ un ulteriore passo nella direzione intrapresa dal presidente Scopelliti che della sanità fa un cavallo di battaglia e che oggi in Commissione si è potuto consumare in uno spirito costruttivo e partecipato, per il quale ringrazio i componenti che hanno consentito di raggiungere questo importante risultato. Inoltre, l’obbligo di un apposito elenco regionale degli idonei, rinnovabile ogni due anni, va nella direzione della trasparenza, obiettività della valutazione e meritocrazia”. Infine, sulla proposta di legge del consigliere Gallo in merito all’istituzione della Fondazione dei Santuari Mariani del Tirreno e dell’Esaro, la Commissione ha deciso di dedicare alla questione una seduta ad hoc prima di fissare il termine ultimo per gli emendamenti.