Reggio Calabria. L’Associazione “Centaurea Onlus” organizza per il quarto anno consecutivo un incontro degli alunni di alcune scuole reggine con Alessio Tavecchio, educatore nel campo della prevenzione e sicurezza stradale ed ideatore del “Progetto Vita” incentrato sulla consapevolezza che deve animare ogni comportamento del vivere quotidiano, particolarmente alla guida di un veicolo, a causa delle gravi conseguenze che possono scaturire dall’inosservanza delle regole e dalla disattenzione. La tematica trattata si inserisce nell’ambito dei programmi scolastici di prevenzione ed educazione civica. Martedì 12 marzo, presso la “sala Green” del Consiglio Regionale, Alessio incontrerà gli studenti del liceo scientifico Alessandro Volta; il giorno successivo, mercoledì 13 marzo, i liceali del Convitto Tommaso Campanella. L’incontro seguirà il consueto schema della conferenza – dibattito in cui il racconto dell’esperienza vissuta si intreccia ad utili spunti di riflessione e richiama l’attenzione su episodi ed evenienze del quotidiano; non mancano i consigli e gli accorgimenti pratici che accompagnano sempre la riflessione di fondo sulla “consapevolezza”. Largo spazio verrà lasciato alle domande dei ragazzi, la cui partecipazione è sollecitata nel corso di brevi esperimenti dimostrativi. Alessio Tavecchio è Presidente di un’Associazione onlus che porta il suo nome, che si occupa (oltre che di prevenzione ed educazione stradale) di portare avanti il progetto di un centro sportivo – riabilitativo aperto a disabili e non, oltre che di innumerevoli attività di supporto ai portatori di handicap. Alessio è stato ospite in numerose trasmissioni televisive ed ha raccontato in un libro (“Con una marcia in più” edito dalle Edizioni Paoline) la sua singolare esperienza di sopravvissuto ad un incidente motociclistico che lo ha costretto sulla sedia a rotelle ma lo ha indotto in modo singolare a farsi portatore di un messaggio “di vita e per la vita” agli altri, in particolare ai giovani.
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