Reggio Calabria. Abbiamo letto nei giorni scorsi la nota del Comune di Reggio Calabria, circa l’emergenza idrica nel nostro quartiere. Siamo rimasti sinceramente stupiti ed in particolare per due motivi: il primo perché il Comune, ed in particolare il dirigente del settore Lavori Pubblici, continua a dimostrare di non conoscere il territorio e le sue problematiche, ed il secondo perché anche la burocrazia, di fronte ad emergenze così gravi pensa a condurre battaglie politiche invece di impegnarsi per la risoluzione dei problemi. Entrando nel dettaglio, invitiamo il dott. Cammera, visto anche l’alta retribuzione di sua competenza, a girare di più nei vari quartieri evitando note stampa di carattere politico e piene zeppe di errori. I disservizi idrici nel nostro territorio si sono risolti soltanto dopo ben 5 giorni e non subito come invece il Comune voleva far credere. Nella nota dell’Ente, inoltre non erano riportate parecchie zone interessate al disservizio e precisamente la zona alta di Archi Carmine sino al 1 tratto di cda Gullina, i lotti 12 14 16 17 18 21bis di Archi cep; questo a dimostrazione che non tutte le zone interessate sono state preventivamente e puntualmente indicate. Per quanto riguarda il servizio dell’autobotte, se è tempestivo l’intervento effettuato dopo la denuncia dei cittadini, sabato dopo ben 3gg dall’inizio del problema di mancanza d’acqua, c’è solo da vergognarsi. Perché il tempestivo del comune non è il tempestivo dei cittadini. Infatti, alcuni cittadini hanno dovuto rifornirsi nel frattempo con i bidoni presso le fontane di Gallico, mentre altri hanno provveduto a proprie spese rifornendosi a pagamento con le autobotti di privati. Ci saremmo aspettati dal Comune e dal dirigente del settore ben altra nota di scuse nei confronti dei cittadini che sono stati lasciati per 5 giorni in pessime condizioni igieniche, non potendosi lavare e farsi una doccia e tutto quello che dipende dall’uso dell’acqua. Immaginiamo, i disagi di questi giorni delle famiglie dove ci sono bambini, anziani e persone malate. Tutto, questo perché il settore manutenzioni idriche del comune di Reggio, che dovrebbe garantire l’acqua per tutto l’anno e dovrebbe funzionare tutti i giorni, il sabato e la domenica chiude. Visto che la politica in questo momento non è presente a palazzo San Giorgio chiediamo che i dirigenti, pagati profumatamente, alcuni di essi citati nella relazione ma comunque ancora in carica, diano risposte vere alla città e non si perdano, con atteggiamento snob, nelle sole chiacchiere.
Cittadini di Archi