Reggio Calabria. Un pubblico, folto e interessato, ha riempito l’Auditorium dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Reggio Calabria, per assistere allo spettacolo dal titolo “E poi …intorno alle scelte delle donne”. L’iniziativa è stata promossa dalla Commissione Pari Opportunità dell’Ordine dei Medici, guidata dalle coordinatrici Anna Maria Danaro e Anna Rosaria Federico, dall’Ars (Artisti Reggini della Sanità) in collaborazione con l’Ammi (Associazione mogli medico italiana) e con l’Associazione Italiana donne medico. L’incontro si è sviluppato sui monologhi scritti da Manuela Priolo ed interpretati da Leda Altomonte, Carmen Marchese e Francesca Zappulla con la regia di Salvatore Vita , la voce fuoricampo di Pasquale Borruto e la presentazione di Maria Cristina Luvarà. Le scelte delle donne, spesso molto dolorose, hanno costituito la trama della recitazione. Sulla scena tre donne, due pazienti e un medico, hanno trasmesso le loro esperienze sulle loro “sofferte” gravidanze e le motivazioni delle scelte fatte. Ancora una volta, l’Ordine dei Medici, ed in particolare la Commissione Pari Opportunità, in occasione della festa della donna, ha voluto accendere i riflettori sul mondo femminile, approfondendo un argomento, la decisione in gravidanze con malformazioni fetali, traumatizzante per la donna e poco frequentemente trattato. E’ seguito un intenso dibattito. Sono intervenute numerose donne ma anche uomini che hanno sentito la necessità di esprimere la loro solidarietà a scelte difficili e sofferte che, sovente, la donna è costretta a fare in solitudine, visto che, troppo spesso, il partner maschile è colto da un senso di impotenza e di paura che lo estranea dalla situazione. La Commissione Pari Opportunità dell’Ordine dei Medici è impegnata ad organizzare altri eventi, con l’intento di creare nuovi incontri culturali, dibattiti e confronti fra medici e società civile, sostenuta dal Presidente e dai Consiglieri dell’Ordine, sempre sensibili di fronte ad argomenti così importanti nella vita di ognuno di noi.