Rosarno (Reggio Calabria). L’incontro sull’attivazione dei Corsi di Formazione per il personale MCT che doveva tenersi il 12 marzo 2013, a Catanzaro è saltato per l’indisponibilità delle Segreterie Territoriali dei sindacati confederali che ne hanno chiesto il rinvio a data da destinarsi. Un atto che testimonia quanto il sindacato confederale abbia a cuore il destino dei lavoratori portuali. Non presentarsi ad un incontro così importante, in cui si doveva decidere in che modalità attivare i corsi di formazione per il personale in cassa integrazione straordinaria a integrazione del salario dei portuali cassaintegrati, di fatto penalizza questi lavoratori che perdono un’opportunità per sempre. Ricordiamo, infatti, che solo la frequenza a tali corsi, oltre ad accrescere le professionalità, costituisce titolo per l’integrazione economica, quindi ogni ritardo accumulato ritarda i corsi e di fatto costituisce perdita di salario per i lavoratori. La proposta del SUL, tenuto conto che si è già verificato con la Regione Calabria che gli importi disponibili per l’organizzazione dei corsi sono i fondi FSE e quelli della Legge 236/93, è quella di istituire:
– CORSI DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE GIA’ IN FORZE A MCT (CHE HA GIA’ SEGUITO I CORSI NEL 2012)
– CORSI DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE NEO-ASSUNTO ED IN CORSO DI ASSUNZIONE
Una proposta semplice, fattibile ed attuabile nell’immediato, che abbiamo provveduto ad inoltrare comunque alla Regione Calabria. Auspichiamo, a questo punto, che la Regione si adoperi, in attuazione degli impegni assunti, ad istituire i corsi e a dare risposte concrete e immediate ai lavoratori.
Carmelo Cozza
Segretario regionale Sul-Calabria