Reggio Calabria. Si apriranno con la relazione del Presidente Salvatore Magarò, i lavori della Commissione contro la ‘ndrangheta in programma a Palazzo Campanella giovedì 21 marzo prossimo. La seduta, la prima dopo la pausa elettorale e il rinnovo degli organi consiliari, si articolerà in due momenti. Alle ore 14.00 nell’aula “Antonio Acri”, l’organismo procederà ad esaminare quali punti all’ordine del giorno l’approvazione della relazione sul lavoro svolto nel corso del 2012 e la presentazione e successiva approvazione del Piano di lavoro predisposto dal Presidente Magarò per il 2013. “I futuri impegni della Commissione – ha anticipato il presidente – muovono dall’agenda elaborata lo scorso anno. In tal senso e prioritariamente, si porteranno a termine le iniziative già intraprese e in corso di esecuzione avviando al contempo quelle che, per esigenze tecniche legate soprattutto alla complessità del lavoro, non siamo riusciti ad attivare”.
“Le nuove azioni – ha aggiunto – si inseriscono nel solco, già tracciato, della promozione della cultura della legalità e dell’antimafia e in quello del confronto e del raccordo istituzionale con gli organismi nazionali e regionali al fine di agire in maniera coordinata ed unitaria irrobustendo il fronte antimafia”. I lavori della Commissione proseguiranno alle ore 16,00, in seduta solenne aperta al pubblico e alla stampa, nell’aula Giuditta Levato per la celebrazione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo di tutte le vittime della ‘ndrangheta”. La lettura dei nomi sarà sottolineata da un commento musicale eseguito dalla Ensemble Archi del conservatorio Francesco Cilea di Reggio Calabria. La seduta si concluderà con la testimonianza di Matteo Luzza, fratello di Giuseppe che nel gennaio del 1994 venne rapito ed assassinato dalla ‘ndrangheta e con la riflessione del Vescovo della diocesi di Cassano allo Ionio, mons. Nunzio Galantino.