Gioia Tauro (Reggio Calabria). Il Comitato portuale a maggioranza ha dato via libera alla concessione demaniale alla società che dovrà realizzare il rigassificatore di Gioia Tauro. Ha votato contro il sindaco di Gioia, Renato Bellofiore, mentre il sindaco di San Ferdinando, Domenico Madafferi, non ha partecipato al voto e si è allontanato. Contro il rigassificatore si sono schierati anche il sindaco di Palmi, Giovanni Barone, e i due rappresentanti del Sul, il sindacato unitario dei lavoratori. Tutti gli altri componenti hanno dato il loro assenso alla concessione demaniale. L’esito del voto è stato accolto con rabbia dai manifestanti, tra cui rappresentanti del Movimento 5 Stelle e di altri partiti, di movimenti ed associazioni, che hanno presidiato per tutta la riunione l’area antistante la cinta doganale del porto. Manifestanti che sono stati tenuti sotto controllo con una massiccia presenza di forze dell’ordine in tenuta antisommossa. La protesta si è’ svolta, comunque, senza incidenti e con il controllo dell’ordine pubblico coordinato dalla Questura di Reggio Calabria.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more