Reggio Calabria. Il fatto che Tilde Minasi si qualifichi “già assessore”, nel rispondere al documento redatto, è bene ricordarlo, dal direttivo di questo circolo e non dal suo coordinatore, contiene già una risposta alla sua nota. Infatti, la Minasi non è “già assessore” perché ha scelto motu proprio di dimettersi da quel ruolo, ma perché la maggioranza della quale lei ha fatto parte per anni è stata cacciata dal Comune di Reggio con ignominia per aver fatto diventare il Municipio non la casa dei cittadini ma della ‘ndrangheta. Oltre a questo, i disastri finanziari che sono alla base della crisi non solo del III Settore, ma di una intera città, sono stati provocati proprio dal “già assessore” Minasi e dai suoi compari, e la triade commissariale è alacremente al lavoro per evitare una dichiarazione di stato di dissesto che, a nostro avviso, è già nei fatti, nei documenti e nelle tasche dei Reggini. Per questi motivi, noi abbiamo voluto sottolineare il paradosso al quale stiamo assistendo, e cioè che il boia che ha impiccato la città ora tenta di apparire come l’impavido che corre ad allentare la corda. Per questi motivi, ancora, respingiamo al mittente le accuse di strumentalizzazione che ci vengono lanciate. Noi parliamo perché sentiamo il dovere di rivolgerci ai cittadini, affinché non si facciano abbindolare di nuovo dai venditori di fumo che hanno ammorbato l’aria di Reggio per troppi anni, e alle forze sane della città, affinché trovino la forza e la determinazione necessarie per costruire un progetto di rinascita che abbia, soprattutto, i crismi della credibilità. Quella stessa credibilità della quale sono totalmente privi coloro che oggi si affannano nel suggerire ricette alle quali avrebbero dovuto e potuto fare ricorso nei lunghi anni in cui hanno amministrato il Comune. I loro interventi, compresi quelli del “già assessore” Minasi, sono tardivi e, quelli sì, strumentali: sono solo il tentativo miserrimo di ritrovare una illibatezza della quale, ormai da tempo, si sono perse le tracce.
Il direttivo del circolo De Angelis