Reggio Calabria. Mercoledì 27 marzo 2013, alle ore 18.00, presso il Salone della chiesa di San Giorgio al Corso di Reggio Calabria, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria, per il ciclo di “Cinema e … “ promuove “Cinema e Santità: Francesco D’Assisi”. “Francesco”, il nome scelto dal nuovo pontefice Jorge Mario Bergoglio, è decisamente inusuale per un Papa, eppure, esso si riferisce ad uno dei santi più amati in assoluto, anche da chi non è di religione cristiana, per il messaggio di semplicità, amore universale, attenzione per la natura che scaturisce dalla sua vita e dal suo operato. Non solo la letteratura (Dante: XI canto del Paradiso), l’arte (Giotto: Basilica di Assisi), la musica (Angelo Branduardi: Cantico delle creature) ma anche il cinema ha dedicato una particolare attenzione a questa figura di Santo, come si evince dalla ricca filmografia a lui ispirata, dal primo film che risale addirittura all’epoca del cinema muto, Il poverello di Assisi di Enrico Guazzani, nel 1911, all’ultimo TV-movie Chiara e Francesco, di Fabrizio Costa, del 2007. Il prof. Nicola Petrolino, esperto e critico di cinema, attraverso un’attenta lettura di brani dei film più rappresentativi dedicati alla vita del Santo, evidenzierà come nel corso del Novecento il Cinema abbia variamente rappresentato e raccontato Francesco, sottolineando, a secondo della sensibilità poetica e dell’orientamento culturale del regista, uno dei molteplici volti del Santo di Assisi: esempio di semplicità e di povertà, “giullare di Dio”, riformatore religioso, uomo del suo tempo, pacifista ed ecologista ante litteram. Un “eroe” alternativo che molti film hanno eletto a protagonista per trasmettere fino a noi un messaggio, eternamente valido, di pace e fraternità.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more