Ferruzzano. Acqua potabile, il Sindaco ha formulato un atto per il piano di riefficientamento delle reti idriche

Ferruzzano (Reggio Calabria). Il Sindaco del Comune di Ferruzzano, Maria Romeo, con propria deliberazione, ha formulato un atto di indirizzo all’Ufficio Tecnico al fine della pianificazione e gestione del territorio per quanto riguarda l’uso dell’acqua potabile. L’atto amministrativo si è reso necessario al fine di predisporre un piano per il riefficientamento delle reti idriche. Nella deliberazione formulata dal primo cittadino si legge “che il Comune di Ferruzzano gestisce autonomamente l’acquedotto comunale per un numero di circa 800 abitanti e che l’approvvigionamento della risorsa idrica avviene mediante le forniture della SoRiCal. S.p.A. per circa 180 metri cubi annui, sostenendo un costo di circa 65.000 euro annui nonché mediante fornitura da sorgenti comunali che emungono un volume complessivo, non ben stimato, pari a circa 95.000 metri cubi annui, sostenendo un costo energetico per il sollevamento del corpo d’acqua ai serbatoi di circa 8.000 euro annui”. Scendendo, poi, nei dettagli, la deliberazione sindacale elenca le spese che il Comune deve sostenere per garantire il servizio. “I costi del solo approvvigionamento del corpo d’acqua ai serbatoi – si legge – ammontano a circa 83.000 euro annui a fronte di un volume complessivo immesso in rete di 275.000.000 metri cubi annui, con una dotazione pro-capite di circa 941 litri/giorno, che costituisce il 430% della dotazione media nazionale(200 litri/giorno per abitante). Pertanto si configura una grave criticità nella gestione dell’acquedotto causata, in prima analisi, dalla presenza di perdite fisiche ed amministrative che arrecano nocumento alle risorse economiche dell’Ente, alle risorse ambientali del territorio( per il sovrasfruttamentop delle falde emunte che lo spreco comporta), nonché al mantenimento delle qualità delle acque distribuite secondo i parametri di legge(per la possibilità che un agente inquinante possa contaminare il corpo d’acqua che veicola nelle reti attraverso le lesioni ai tubi)”. Per tutti questi motivi, il Sindaco Maria Romeo tenuto conto anche della nota del Direttore dell’Area Gestione e Pianificazione del Territorio il quale comunica che all’interno della direzione non esistono le professionali necessarie per espletare l’incarico invita il dirigente dell’Area di Pianificazione e Gestione del territorio di procedere, se ritenuto opportuno, al conferimento di incarico professionale esterno, con specifiche competenze nell’ambito della ricerca delle perdite idriche in reti acquedottistiche, per la predisposizione di un piano per il rieffcicientamento delle reti idriche, in ordine alla risoluzione delle criticità individuate, nonché la predisposizione di una proposta tecnico-economica che attui i processi di ottimizzazione nella gestione delle reti con risorse proprie. Il piano per il riefficientamento delle reti idriche dovrebbe comprendere: censimento di tutti i punti di approvvigionamento da sorgenti comunali con redazione di adeguate monografie, delle apparecchiature idrauliche presenti, nonché monitoraggio delle portate emunte e fornite ai serbatoi mediante applicazione di idonei misuratori volumetrici; riordino dei dati relativi alle forniture ed al consumo per il periodo 2010-2011-2012; monitoraggio dei flussi immessi da SoRiCal S.p.A. ai serbatoi al fine di accertare le forniture dichiarate; analisi sul grado di efficienza delle reti in base ai dati disponibili ed alle misure volumetriche eseguite; predisporre studi preliminari per la risoluzione delle criticità individuate; predisporre una proposta tecnico-economica che attui i processi di ottimizzazione nella gestione delle reti con risorse di project financing o proprie per un importo non superiore ad euro 10.000,00 oltre iva.

Agostino Belcastro

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