Villa. Spostamento del mercato settimanale, la denuncia di Confcommercio

Villa San Giovanni (Reggio Calabria). Il Presidente di Confcommercio, Giovanni Santoro, intende informare l’opinione pubblica in merito alla situazione incresciosa che sta vedendo protagonisti, a loro malgrado, gli operatori commerciali del mercato di Villa San Giovanni. In questo periodo di crisi generalizzata la Confcommercio di Reggio Calabria spesso si trova a dover colloquiare con la pubblica amministrazione negli interessi non solo degli operatori commerciali, ma anche della collettività. In data 11 Aprile veniamo convocati per la prima volta dal Signor Sindaco del Comune di Villa San Giovani, Rocco La Valle, da cui apprendiamo la decisione dello spostamento del mercato in località Cannitello. Decisione motivata, dai lavori di ristrutturazione dell’autostrada A3-Salerno Reggio Calabria. In quell’incontro che, solo dopo abbiamo capito non essere “propositivo”, ma piuttosto incontro in cui era stato già “stabilito tutto”, quindi solo ed esclusivamente informativo, la Confcommercio reggina si riservava di esprimere qualsiasi parere all’incontro- sopralluogo di giorno 18 aprile. Il 18 Aprile, all’incontro “in strada” nella proposta nuova area mercatale , erano presenti operatori commerciali, i rappresentanti della Confcommercio ed il vice sindaco di Villa San Giovanni Dr. Antonio Messina. L’area mercatale proposta è apparsa subito non idonea. In quel sito è stato richiesto al Vice Sindaco, Dr. Antonio Messina, di voler valutare in un nuovo apposito incontro, anche urgente, altre proposte avanzate dalla nostra organizzazione. A tal proposito il 18 Aprile 2012 inviamo un fax al Signor Sindaco (si allega copia) dove, facendo appello alla Sua sensibilità, si richiedeva un incontro urgente e contestualmente la disponibilità a voler rinviare l’iter procedurale avviato. Per tutta risposta, riceviamo in data odierna, il fax (che si allega) dove, purtroppo, si palesa quanto già avevamo avuto modo di capire dall’atteggiamento di ARROGANTE CHIUSURA manifestata dall’attuale amministrazione villese. Perché convocare i sindacati solo 15 giorni prima dello spostamento del mercato?, e non lavorare insieme vista l’emergenza? E poi…ORA è DIVENTATA EMERGENZA? Da tanto si sapeva che l’Anas avrebbe effettuato i lavori sull’A3, ma l’emergenza, per il comune di Villa San Giovanni, è arrivata solo 15 giorni fa. GLI AMBULANTI NON SONO PACCHI DELLE POSTE ITALIANE, MA SONO PERSONE! Non si possono spostare a piacimento! A questi nostri interrogativi a tutt’oggi non solo non abbiamo avuto risposta, ma non abbiamo avuto neanche la possibilità di porgerle considerato che nessuno dell’Amministrazione villese intende colloquiare. Inutile ribadire che la Confcommercio ha sempre collaborato attivamente con tutte le amministrazioni comunali della provincia di Reggio Calabria con obiettivi ed interessi comuni . Non comprendendo tale atteggiamento dell’ Amministrazione Comunale di Villa san Giovanni, chiediamo che gli operatori dell’informazione denuncino tale situazione.

Confcommercio

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