Brancaleone (Reggio Calabria). “Il piacere dell’amicizia” è il titolo del convegno organizzato dalla Fidapa di Brancaleone per festeggiare i quindici anni di storia della sezione. Infatti, la locale sezione è stata fondata il 23 marzo 1998 da un gruppo di donne con tanta voglia di fare. In tutti questi anni si sono alternate al tavolo della presidenza Liliana Condemi. Maria Pia Bongiovanni, Carmela Palermiti, Roma Cuzzocrea, Ester Leggio, Domenica Mafrici e l’attuale presidente Fortunata Modafferi che terminerà il suo biennio nel prossimo mese di ottobre. A festeggiare l’evento, oltre alla presenza della presidente del Distretto Sud Ovest(Campania e Calabria) Caterina Mazzella, vi hanno partecipato numerose dirigenti fidapine della Locride e della Provincia di Reggio Calabria. Presenti il Sindaco del Comune di Brancaleone, Francesco Moio, l’Assessore allo Sport e Politiche Giovanili, Giovanni Loris Leggio, il Parrocco Don Celestino, lo storico, scrittore e poeta nonchè membro della Deputazione di Storia Patria per la Calabria Vincenzo De Angelis, il Maresciallo Capo della Stazione dei Carabinieri Antonio Caminiti e numerose socie della sezione. Ha aperto i lavori la presidente sezionale Fortunata Modafferi la quale con un’articolata relazione pregna di tanto significato e grande sentimento ha illustrato ai presenti i valori ed i principi fondanti sull’amicizia. “L’amicizia – ha detto la presidente – è una componente che non finisce mai. Può durare anche secoli. Per un’amicizia sincera basta uno sguardo. L’amicizia è un sentimento vivo e profondo tra due o più persone. L’amicizia è guardarsi e capirsi a volo. Due amici non hanno bisogno di programmare ma incontrarsi”. Il Sindaco Francesco Moio, dal canto suo, dopo aver salutato la presidente del Distretto Sud Ovest Caterina Mazzella ha ringraziato la presidente Fortunata Modafferi “che con la sua attività mantiene vivo l’aspetto culturale del paese. Devo dire – ha sottolineato il Sindaco – che nel corso degli anni tutte le presidenti si sono date da fare per organizzare eventi molto significativi. Il confronto culturale è importante. Io dico sempre che in una società se non c’è cultura, legalità, il rispetto delle regole non c’è una società moderna e funzionale. Questi sono gli elementi basilari imprescindibili per una società moderna”. E ancora:” le donne con la loro attività ormai hanno un ruolo centrale non soltanto nella famiglia perché questa è tradizionale, da sempre, da secoli. Con la loro operatività, l’attivismo, con la loro dignità, con il loro coinvolgimento in ogni settore della Pubblica Amministrazione hanno garantito e stanno garantendo un significato molto importante. Quindi dico grazie a tutte le donne per il loro entusiasmo, per la loro passione, per il loro contributo di idee”. L’intervento della Presidente Mazzella ha conferito all’evento un significato altamente qualitativo perché ha saputo trasmettere alle socie presenti l’entusiasmo che è tipico delle donne per misurarsi e confrontarsi con azioni che esplicano i loro effetti in termini positivi nella società civile. Infine, la presidente Modafferi ha consegnato a tutte le socie fidapine attestati di benemerenza per l’attaccamento all’associazione. A corollario di un evento iniziato bene e finito benissimo, la socia più anziana di età del sodalizio, Carmela Palermiti, ha fatto omaggio a tutti i presenti di una memoria scritta attraverso la quale esprime il suo pensiero sui valori dell’amicizia. “Non sono gli anni che ti fanno giovane o anziano – ha scritto – ma è la serenità del cuore, sempre pronto verso gli altri e sorridere alle persone che non sanno sorridere. Grazie a tutti i miei amici che sono stati, sono e saranno sempre la molla dell’amore che mi fa vivere più serenamente”. Il ricco buffet che ne è seguito è stata la classica ciliegina sulla torta.
Agostino Belcastro