Gioia Tauro (Reggio Calabria). Sei persone sono state arrestate dal personale del Commissariato di Gioia Tauro e dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria, che hanno eseguito altrettante ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei sei soggetti, accusati dell’omicidio di Giuseppe Priolo e di reati in tema di armi. L’omicidio di Priolo, 53enne del luogo, è avvenuto il 26 febbraio dello scorso anno a Gioia Tauro. L’assassinio di Priolo, legato da vincoli familiari alla famiglia Piromalli, cosca di ‘ndrangheta egemone nella Piana, è avvenuto secondo gli inquirenti nel contesto della faida tra le famiglie Brandimarte-Perri e la famiglia Priolo, che ha già causato diversi omicidi. Le indagini svolte dagli uomini del Commissariato diretto dal vice questore aggiunto Angelo Morabito e dalla Squadra Mobile diretta dal primo dirigente Gennaro Semeraro hanno permesso di risalire al mandante e ai componenti del commando omicida.
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