Bruzzano Zeffirio. Cittadini lamentano alcune criticità in frazione Marinella

Bruzzano Zeffirio. Protestano gli abitanti ed i turisti della frazione Marinella di Bruzzano Zeffirio per alcune criticità che insistono in quel sito. Infatti, i cittadini residenti e i numerosi turisti che durante il periodo estivo affollano una delle spiagge più caratteristiche della “Costa dei Gelsomini”, si lamentano oltre che di alcuni disservizi ormai scesi sotto il livello di guardia, soprattutto di un accettabile accesso al mare in seguito ad un muro fatto costruire dalle Ferrovie dello Stato che non permette loro di raggiungere la località marinara, fiore all’occhiello della zona. I cittadini di Marinella, in particolare, fanno presente che “la strada statale 106, denominata, e non a caso, la strada della morte è ad alto rischio di mortalità per chi la transita. E’ stata protagonista di decine di incidenti stradali, numerosi quelli mortali. La frazione Marinella di Bruzzano Zeffirio è stata costruita senza sviluppo di vie interne, così gli abitanti per accedere al mare devono usufruire di uno scolo di acqua che attraversa la SS 106 e la ferrovia. Le Ferrovie dello Stato stanno costruendo un muro per impedire di varcare i binari. Tale opera viene realizzata con un muro in cemento armato sovrastato da una inferriata per un’altezza complessiva di mt.2,40 circa. Tale opera comporterà: i cittadini di Marinella che vorrebbero accedere al mare dovranno percorrere lunghi tratti di strada statale per poter usufruire del canale di scolo. Tale obbligo comporterà un ricorso e prevedibile aumento di incidenti stradali. La strada statale non prevede marciapiedi o zone di transito pedonale; l’opera costituisce un evidente deturpamento del paesaggio. Dal paese non si vede più il mare e tale deturpamento non è ammissibile; dal mare non è possibile vedere la costa”. La soluzione più logica per accedere al mare, sempre secondo i pareri dei cittadini di Marinella, sarebbe quella della costruzione di un cavalcavia o, in alternativa, un idoneo sottopasso per favorire in maniera sicura ed ordinata i vari flussi dei residenti e dei turisti che specialmente durante la stagione estiva raggiungono un numero molto consistente. Infine, chiedono che venga effettuato un accurato controllo del depuratore di Brancaleone in quanto hanno seri dubbi che funzioni perfettamente poiché il versamento dei liquami in mare è costante. Per questi motivi, fanno appello quindi, alle autorità competenti per stabilire se dalle criticità lamentate sono ravvisabili estremi di reato ambientale in relazione alla costruzione del muro lungo i binari e sul sistematico non funzionamento del depuratore.

Agostino Belcastro

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