Reggio Calabria. “È un fatto straordinario, unico, che ci riempie di emozione, gioia e senso di responsabilità”. Il presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò, esprime così tutta la sua soddisfazione per l’adesione dell’arcivescovo metropolita di Reggio-Bova, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, all’iniziativa organizzata dal Comitato olimpico nell’ambito delle Feste Mariane della città dello Stretto. “Una partecipazione, quella del presule, che segnerà il momento più alto, intenso e pieno di significato dell’intera manifestazione del Coni: la celebrazione della Santa Messa davanti al popolo dello sport, a centinaia di persone e soprattutto di giovani che saranno riuniti in un’occasione di profondo raccoglimento religioso e comunione spirituale”.
L’appuntamento è fissato per domani, lunedì 16 settembre, alle ore 19.30 all’arena ‘Franco’ del lungomare Falcomatà, dove è stata allestita la vera e propria ‘palestra sotto le stelle’, il villaggio dello sport che, spiega Mimmo Praticò, rappresenta “il contributo che il Coni Calabria e la delegazione provinciale Coni hanno inteso offrire alla Città per la festa della Madonna della Consolazione, in un momento particolare e difficile dal punto di vista sociale ed economico”.
“Proprio in una situazione così delicata, è importante per la nostra comunità continuare ad avere un sicuro punto di riferimento nel suo Arcivescovo. Dopo il lungo e proficuo episcopato di monsignor Mondello, l’arrivo di monsignor Fiorini Morosini alla guida della Curia paolina è un segnale fondamentale, che ci rassicura dalle inquietudini che la comunità cittadina sta vivendo. I primi gesti compiuti dal nuovo pastore della Chiesa reggina sono tanto simbolici quanto carichi di significato: l’essersi unito ai portatori della Vara, nella solenne processione del sabato, ma anche la scelta di stare in mezzo alla gente, ai cittadini comuni, ai ragazzi, agli sportivi. Ecco perchè – conclude il presidente Praticò – vogliamo ringraziarlo di vero cuore, esprimendogli la nostra deferente e commossa gratitudine per la sua attenzione al mondo dello sport, da sempre vicino alla Chiesa e sempre disponibile a lavorare al fianco di questa istituzione, come dimostra la costante attenzione agli oratori e alla loro delicata funzione sociale. Proprio per questo, sarebbe bello che tantissimi reggini, sportivi e no, domani partecipassero alla celebrazione del Vescovo”.