Catania. Durante la stagione estiva 2013, nel contesto dei servizi di osservazione e vigilanza stradale lungo le principali arterie autostradali e strade statali di competenza, la sezione polizia stradale di Catania, diretta dal primo dirigente Pinuccia Agnello, e le unità operative distaccate di Randazzo e Caltagirone hanno impiegato 1765 unità tra personale operante in uniforme e personale operante in abiti civili.
Sono stati effettuati 9533 controlli a veicoli e persone di cui 2740 mediante l’uso di precursori ed etilometri, specialmente durante i fine settimana e nelle zone a ridosso di locali notturni o di ritrovo di giovani, nell’ambito della campagna sulla sicurezza stradale “guido con prudenza” tesa a combattere il fenomeno delle “stragi del sabato sera”. In tale contesto, sono stati denunciati 10 conducenti per la guida in stato di ebbrezza alcolica; 4 per la guida sotto l’effetto di sostanze psicotrope.
Nel corso dei servizi di specialità sono state ritirate 102 patenti di guida e 93 carte di circolazione; decurtati 2357 punti dalle patenti di guida e posto sotto sequestro 256 veicoli.
Durante l’attività di controllo sono state contestate 3580 infrazioni; nello specifico:
64 violazioni per il mancato uso del casco protettivo;
184 violazioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza; 525 violazioni per mancanza di copertura assicurativa;
71 violazioni per la circolazione nella corsia di emergenza.
Sono stati trattati 15 ricorsi giurisdizionali e 49 amministrativi; 20 sono state le richieste di accesso agli atti ex art.22 e segg. Legge 241/90; 15 le richieste di sgravio a cartelle esattoriali.
Nel settore infortunistica 26 sono stati gli incidenti con solo danni a cose rilevati; 41 quelli con feriti; 1 con esito mortale. I predetti dati, confrontati con i medesimi dati attinenti al 2012, confermano il significativo trend in diminuzione anche degli incidenti gravi registrato già alla fine del 2012 rispetto all’anno 2011. Ciò si può ricondurre alle costanti campagne di prevenzione effettuate dalla polizia stradale a livello nazionale di concerto agli omologhi organi di vigilanza stradale degli altri paesi europei tese a raggiungere un significativo e sempre più alto abbattimento degli incidenti mortali o gravi, come d’altronde auspicato dalla Comunità europea.
Sono stati effettuati 10 controlli amministrativi ad esercizi pubblici.
Diverse sono state le campagne tispol effettuate volte nello specifico al controllo del superamento dei limiti di velocità, all’uso delle cinture di sicurezza ed al controllo in materia di trasporto di cose e di persone.
Particolare è stata l’attenzione rivolta al settore del trasporto di persone e cose, ove la mancata applicazione dei previsti tempi di guida e riposo da parte dei conducenti può ripercuotersi sulla sicurezza degli stessi guidatori e degli altri utenti della strada ovvero sottendere ad un sistema illegale di impiego dei lavoratori.
In particolare, sono state contestate 10 violazioni a trasporto persone e 289 violazioni a trasporto merci.
Nel periodo in questione, peraltro, sono stati effettuati controlli specifici ai mezzi adibiti al trasporto di animali vivi, nell’ambito di un protocollo d’intesa che il servizio polizia stradale ha raggiunto di recente con la l.A.V. (lega anti vivisezione) e d’intesa con gli uffici veterinari per gli adempimenti degli obblighi comunitari (U.V.A.C.) e i servizi veterinari delle a.U.S.L..
Nell’ambito dei servizi predisposti a tutela e vigilanza stradale 48 sono state le persone denunciate in stato di libertà ed uno arrestato in flagranza di reato.
635 i soccorsi effettuati ad utenti della strada in difficoltà e diversi i soccorsi effettuati ad animali segnalati in stato di abbandono.
Specifici controlli sono stati effettuati in materia di controllo veicoli di provenienza illecita con la collaborazione della squadra di polizia giudiziaria del locale compartimento ed in materia di trasporto animali vivi con la collaborazione del personale l.A.V. (lega anti vivisezione) e del personale sanitario veterinario di Catania.
La polizia stradale ha altresì assicurato la presenza di pattuglie motomontate e/o automontate nei due versanti (sud e nord) del monte Etna per contrastare soprattutto l’abusivismo nel settore del trasporto di merci e di persone.
Attivo inoltre nel versante nord del monte Etna il servizio di controllo della velocità effettuato tramite strumento telelaser da parte delle dipendenti pattuglie del distaccamento di Randazzo.
Nel raccomandare a tutti gli utenti della strada la massima prudenza ed il rispetto delle norme comportamentali, si segnala l’utenza telefonica della centrale operativa compartimentale per ogni utile ausilio, per informazioni e segnalazioni: 095 547212.