Patti (Messina). All’alba di oggi, rende noto un comunicato stampa recapitatoci dai Carabinieri e che qui pubblichiamo integralmente comprese le fotografie, nei comuni di Patti, Brolo, Piraino, Sant’Agata di Militello, Rocca di Capri Leone e Caronia, i Carabinieri della Compagnia di Patti hanno dato esecuzione a 7 misure cautelari personali per il delitto di associazione a delinquere finalizzata alla commissione delle truffe a Banche ed Istituti Finanziari. Destinatari dei provvedimenti anche due promotori finanziari.
Le indagini svolte dai militari dell’Arma e coordinate dalla Procura della Repubblica di Patti, hanno accertato che il sodalizio ha ideato un numero importante di pratiche finanziarie per il conseguimento di finanziamenti e mutui con falsa documentazione.
Nell’ordinanza di applicazione delle misure cautelari, a firma del gip del Tribunale di Patti (Dott.sa M.G. Scolaro), sono indicati quali truffati le Banche Unicredit, Monte dei Paschi e le Finanziarie Agos Ducato e Consumit ai quali sono state avanzate richieste di finanziamenti e mutui per circa 200.000,00 €.
Le indagini, iniziate nel settembre del 2010, hanno avuto ad oggetto le frodi ad istituti di credito e finanziarie mediante la compilazione di pratiche di finanziamento corredate da documentazione falsa ed in particolare buste paga e modelli CUD predisposte di volta in volta a clienti che venivano procacciati dai componenti il sodalizio criminale. Ai richiedenti la pratica di finanziamento o di mutuo, infatti, non svolgendo attività lavorativa dimostrabile venivano predisposti buste paga e modelli Cud falsi. Per ogni pratica andata a buon fine il sodalizio, dopo avergli fatto pagare una somma iniziale, che si aggirava da 100,00 a 300,00 € per l’ottenimento delle buste paga e del Cud, pretendevano, a finanziamento ottenuto, somme che oscillavano dal 40 al 50 % della somma finanziata. In taluni casi tali somme venivano pretese anche mediante minacce .
La Procura della Repubblica ed i Carabinieri hanno svolto numerose attività tecniche di intercettazione telefonica ed ambientale e di acquisizione documentale, che hanno permesso di costituire un robusto compendio probatorio al quale il gip ha attribuito assoluta validità.
L’associazione operava seguendo degli standard precostituiti e ben collaudati, che possono catalogarsi in due tipologie:
il presunto capo dell’associazione, promotore finanziario e mediatore creditizio Francesco Paolo Letizia, avrebbe provveduto, sempre secondo l’accusa, alla compilazione e/o, comunque, al reperimento di buste paga false e Cud a clienti che di volta in volta sarebbero stati procacciati da OMISSIS (impiegato dell’Ospedale di Sant’Agata di Militello in pensione), OMISSIS (ausiliare del traffico), OMISSIS (artigiano), OMISSIS (artigiano) e OMISSIS (impiegato).
OMISSIS, mediante la presunta complicità del padre OMISSIS (ex impiegato di Banca), colpito da informazione di garanzia, avrebbe avuto lo specifico compito del controllo di alcuni clienti e avrebbe provveduto all’interrogazione in Banca Dati per specifici compiti quali quelli all’accertamento di eventuali impedimenti, quali protesti ed altro, mediante visure in CRIF.
Individuati i soggetti che necessitavano finanziamenti e mutui, questi sarebbero stati appositamente istruiti dal capo dell’associazione e dai suoi complici, e sarebbero poi stati accompagnati alle Banche e/o Finanziarie alle quali avveniva la presentazione della pratica, seguiti durante l’intero iter.
L’indagine, nell’ambito della quale sono state emanate le 7 misure cautelari, vede coinvolti ed iscritti sul registro degli indagati più di 16 soggetti.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Patti e svolte dell’Arma dei Carabinieri, proseguono senza soluzione di continuità al fine di individuare altri finanziamenti e mutui ottenuti con lo stesso modus operandi.
Le persone colpite dalla misura cautelare sono:
arresti domiciliari:
- OMISSIS, 35enne nato a Messina, residente Capo D’Orlando (promotore finanziario e mediatore creditizio);
obbligo di dimora nel comune di residenza:
- OMISSIS, 43enne nato a Patti, residente a Piraino;
- OMISSIS, 55enne nato a Napoli, residente a Torrenova;
- OMISSIS, 61enne nato Caronia, ivi residente;
obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria:
- OMISSIS, 33enne nato Sant’Agata di Militello, ivi residente;
- OMISSIS, 63enne nato a Capo d’Orlando, residente Sant’Agata Militello;
- un’altra persona nei cui confronti è stato disposto analogo provvedimento in corso di notifica.
Vi sono altri 9 soggetti a cui è stata notificata informazione di garanzia.