Catanzaro. Orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali, posizionamento degli stand autorizzati, divieti per gli ambulanti, spazi ben delimitati dedicati agli artigiani, norme igienico-sanitarie e di sicurezza sono i temi contenuti nell’ordinanza nr. 22/2013 con cui il Comune pone le basi organizzative della “Notte piccante”, che animerà le vie del centro storico fra sabato 28 e domenica 29 settembre. Il dispositivo, messo a punto dal settore attività economiche diretto da Saverio Molica, è stato firmato dal sindaco Sergio Abramo e prevede che: “A partire dalle 16:00 del 28 settembre e fino alle 8:00 del giorno successivo, in deroga agli orari di chiusura obbligatoria, gli esercizi commerciali potranno restare aperti entro la fascia oraria stabilita per lo svolgimento della manifestazione”. Nel testo è inoltre fatto espresso divieto di “stazionamento dei mezzi appositamente attrezzati allo scopo e/o il posizionamento di stand da parte di operatori itineranti all’interno del perimetro interessato, compresi tutti gli spazi utilizzati come aree di sosta ed elencati all’interno del regolamento specifico approvato con delibera del Consiglio comunale nr. 2 del 23/03/09 e dell’ordinanza sindacale nr. 8 del 12/02/09. Gli esercizi commerciali e artigianali in sede fissa (comprese le panetterie, i negozi di generi alimentari, i supermercati, i bar, gli esercizi di ristorazione e i circoli ricreativi), devono effettuare la vendita degli alimenti e delle bevande all’interno dei locali, nel rispetto dei contenuti merceologici riportati nelle specifiche autorizzazioni amministrative e sanitarie rilasciate ai titolari, con l’assoluto divieto di vendere per asporto qualunque altra bevanda contenuta in recipienti di vetro o di metallo”. Sono altresì vietate “la somministrazione di bevande alcooliche al pubblico all’esterno di tali esercizi presso stand o strutture amovibili poste comunque in spazi adiacenti o limitrofi ai locali”, mentre i “titolari di attività di pubblico esercizio (bar, ristoranti, tavole calde, trattorie, pizzerie) potranno utilizzare gli spazi antistanti i propri locali collocando le strutture temporanee amovibili, previo il rilascio dell’autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico da parte del settore patrimonio e l’inoltro della relativa “Scia” sanitaria da presentare al settore attività economiche almeno tre giorni prima dell’evento”. È autorizzata “la somministrazione di alimenti e bevande in forma ambulante in piazza Matteotti (lato Itis) in un’area in cui la sosta è riservata esclusivamente a cinque operatori del commercio itinerante dotati di mezzi propri allestiti ad auto-negozio. Lo specifico diritto di utilizzo dell’area verrà stabilito sulla base dell’anzianità d’iscrizione al “Rea” e del criterio di territorialità concordato in un’apposita riunione il 20 settembre scorso”. In villa Margherita sono state autorizzate quindici postazioni riservate al commercio artigianale dei prodotti dolciari di produzione propria, sulla base del pagamento della “Tosap” e della contestuale autorizzazione “SCIA” igienico-sanitaria dell’Asp. Infine, lungo l’asse viario di Corso Mazzini è stata autorizzata la presenza di trentotto gazebo dedicati all’artigianato”.
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