Palermo. Arrestato dai Carabinieri per una rapina ai danni di un pensionato

Palermo. Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Palermo Borgo Nuovo, hanno dato esecuzione, ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di “rapina in concorso” nei confronti di Gaspare Lo Giudice 36enne palermitano. Il provvedimento, emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Palermo, Ettorina Contino, è scaturito dalle indagini coordinate dal Sostituto Procuratore Carlo Marzella, unitamente ai Carabinieri della Stazione di Borgo Nuovo.
I militari dell’Arma, sono riusciti ad identificare uno dei due autori della rapina perpetrata la sera del 6 agosto scorso, consumata ai danni di un anziano commerciante, che, alla guida di un furgone, si era visto prima malmenare con schiaffi e bastonate, per poi portargli via dalle tasche la somma contante di € 1.500.
I due malviventi, a colpo avvenuto, si erano dati alla fuga a bordo di una utilitaria modello “Smart”, successivamente abbandonata e rinvenuta nei pressi della struttura medica “Casa del Sole”. I due malfattori, si erano portati via le chiavi, dileguandosi a piedi attraverso la vegetazione circostante, poiché si sentivano con il fiato sul collo dai Carabinieri che li stavano inseguendo.
Gli elementi lasciati dai due soggetti, si sono rivelati utilissimi per il prosieguo delle indagini, che hanno consentito a breve ad identificare l’intestatario dell’auto, nella madre di Lo Giudice. All’interno della vettura è stato inoltre repertato lo scontrino di una ricarica telefonica, eseguita proprio a beneficio del numero telefonino intestato a Gaspare Lo Giudice consentendo così a risalire ad uno degli autori della rapina. Tuttavia le ricerche avviate e portate avanti dagli investigatori per tutta la notte presso i luoghi frequentati dal sospettato, non davano l’esito sperato.
La mattina successiva alla rapina, Gaspare Lo Giudice, accompagnato dai propri genitori, si è presentato in Caserma per denunciare il furto della “Smart” utilizzata nella rapina.
L’espediente, che secondo l’accusa sarebbe stato escogitato per sviare le indagini dei Carabinieri, non ha però persuaso gli investigatori, che lo hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria, per il reato di rapina.
Tali risultanze hanno consentito al G.I.P. del Tribunale di Palermo ad emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere che ha consentito ai Carabinieri di trarre in arresto Gaspare Lo Giudice, associato presso la Casa Circondariale “Ucciardone” di Palermo.

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