Gioia Tauro (Reggio Calabria). I Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, diretta dal capitano Francesco Cinnirella, a termine di articolato servizio finalizzato al controllo del territorio ed alla localizzazione di rifugi utilizzati dai latitanti della ‘ndrangheta appartenenti alle locali articolazioni territoriali, hanno arrestato Rosa Maria Caccamo, di 30 anni, poiché è stato trovato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica con la quale alimentava la propria abitazione.
Inoltre nel medesimo contesto operativo, al piano terra della stessa abitazione, i Carabinieri hanno individuato e posto sotto sequestro un rifugio sotterraneo del tipo “bunker”, ampio circa 15 mq, costituito da unico ambiente in cemento armato ed accessibile da una singola rampa di scale. Infine nel corso della perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro un impianto di video sorveglianza con due videocamere a circuito chiuso, un giubbotto antiproiettile, un rilevatore di microspie e diverso denaro in contanti per € 10.000.
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