Al via il progetto “Giocare per credere”. Pronta una proposta per ridurre i costi per i settori giovanili

Reggio Calabria. “Giocare per credere” ai nastri di partenza: il via sarà sancito ufficialmente il 18 ottobre, dalle ore 10.30, presso la Sala mons. Ferro, dove il progetto educativo sportivo sarà presentato agli operatori dei media e a tutta la cittadinanza che vorrà saperne di più. L’incontro, moderato dal presidente provinciale del CSI, Paolo Cicciù, vedrà la presenza di S.E. mons. Giuseppe Fiorini Morosini, che sin dal suo insediamento ha voluto accogliere e sposare le idee del Comitato provinciale del Centro Sportivo Italiano, «quando, a pochi giorni dal suo arrivo in diocesi, – afferma Cicciù – abbiamo incontrato il nostro Arcivescovo Giuseppe, abbiamo avuto un iniezione di coraggio dalle sue parole: pensare in grande, in modo professionale, ma senza mai snaturare le nostre origini. Il CSI, pur rimanendo “all’ombra del campanile”, ha dimostrato di saper operare nel mondo dello Sport, con umiltà, raggiungendo risultati impensabili». Il progetto “Giocare per credere” è stato co – finanziato dalla Provincia di Reggio Calabria, sarà presente alla conferenza, il Presidente Giuseppe Raffa, da sempre vicino alla mission del Centro Sportivo Italiano. «Ci sentiamo di ringraziare l’Amministrazione Provinciale – prosegue Cicciù – non è scontato che un Ente scommetta anche solo un euro sulle nostre azioni. Adesso a noi il compito di dimostrare che tanto, anche con relativamente poco, si può fare. Vogliamo essere un moltiplicatore di speranza». Durante i lavori sarà lanciata una proposta, unica nel suo genere, per abbattere tutti i costi per i settori giovanili (vista anche l’annosa vicenda dell’impiantistica sportiva). All’incontro parteciperà anche Mimmo Praticò, presidente regionale del CONI.

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