Reggio Calabria. Il movimento cinque stelle attraverso i vari meetup presenti in città, persegue il raggiungimento dei medesimi obbiettivi affermando che l’assemblea Parlamentare Europea, ha ripetutamente sottolineato l’importanza dell’impegno degli Stati membri a preservare l’ambiente e la salute umana dai rischi ambientali. La telefonia mobile è diventata comune nel mondo. Questa tecnologia wireless (senza fili) che si basa su una rete estesa di antenne fisse, (o stazioni base), trasmette mediante segnali a radiofrequenza. Nel mondo esistono più di 1.400.000 stazioni base ed il numero sta crescendo significativamente con l’introduzione della tecnologia di quarta generazione. Altre reti wireless che consentono accesso e servizi come internet ad alta velocità, reti wireless locali, sono comunemente in crescita nelle abitazioni, uffici e in molte aree pubbliche (aeroporti, scuole, aree residenziali ed urbane). Man mano che il numero delle stazioni base e delle reti wireless locali aumenta, aumenta anche l’esposizione della popolazione alla radiofrequenza.
I campi elettromagnetici ad alta frequenza usati nel campo delle telecomunicazioni, hanno effetti biologici su piante, insetti, animali ed anche sul corpo umano. Nel 2011 la IARC (Agenzia internazionale per la Ricerca sul Cancro), parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità delle Nazioni Unite, li inserisce nella classe 2B, classe cancerogena per l’uomo. Alla luce delle considerazioni di cui sopra, l’Assemblea raccomanda che gli Stati membri del Consiglio d’Europa, riconsiderino le basi scientifiche per gli attuali standard di esposizione ai campi elettromagnetici fissati dall’ICNIRP (Commissione internazionale per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti ).
In particolare l’assemblea raccomanda, con la RISOLUZIONE 1815 del 27 maggio 2011 che gli Stati membri del Consiglio d’Europa, intraprendano tutte le ragionevoli misure per ridurre l’esposizione ai campi elettromagnetici e fissino soglie preventive per l’ esposizione a lungo termine alle microonde. In accordo con il Principio di Precauzione, tale esposizione non deve superare il valore di 0,6 Volt/metro e nel medio termine ridurre questo valore a 0,2 Volt/metro.
Invece i limiti di esposizioni ad oggi, sono quelli indicati nel: “Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’otto luglio 2003”, con valori massimi di esposizione ai campi elettromagnetici di 6 Volt/Metro. Quindi facendo due calcoli ad oggi si evince che i limiti di esposizione in Italia sono ben 30 volte superiori ai limiti che l’Europa ci indica di rispettare. A tutt’oggi con questa normativa ancora in vigore, e la presenza di ponti radio di telefonia mobile in luoghi urbani, fa sì che il valore di sicurezza sia abbondantemente superato nelle case dei cittadini che disgraziatamente si trovano vicine a queste antenne con danni sulla salute come espresso dall’O.M.S. Infatti a Reggio Calabria nel 2008 e nel 2011 , nella zona di Ravagnese-Saracinello l’Arpacal (Agenzia Regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria), ha effettuato delle misurazioni dei campi elettromagnetici con dei risultati di molto superiori ai limiti europei, di un valore in media superiore di 10 volte (notate il valore di V/m nelle tabelle allegate). Quindi i cittadini reggini per la legge italiana non sono esposti a dosi cancerogene di onde elettromagnetiche, ma paradossalmente per le nuove disposizioni europee invece sì. Noi del movimento chiediamo che l’Italia ratifichi la RISOLUZIONE n.1815 del 27 maggio 2011 dell’assemblea parlamentare europea, e così facendo, si viene autorizzati a spostare queste antenne dai centri urbani che sono causa futura di cancro nella popolazione.
Federica Dieni (deputata M5S)
Caminiti Vincenzo (attivista M5s)
Stefano Patti (attivista M5s)
Postazione Campo elettrico Valore misurato (V/m) Limite di esposizione Campo elettrico (V/m) Valore di Attenzione Campo elettrico (V/m) Obiettivo di Qualità Campo elettrico (V/m) Condominio (Rif. Supermercato Foti) Via Ravagnese Superiore, 122 Sul terrazzo al piede del sito di installazione di fronte uscita 4,13 V/m 20 V/m 6 V/m 6 V/m