Reggio Calabria. Come già comunicato, la settimana scorsa abbiamo assistito al blocco e poi al rallentamento dello scarico di rifiuti agli impianti. A Reggio Calabria sono state quattro le giornate di blocco nello scarico agli impianti che hanno portato nella giornata di ieri domenica a raggiungere le 750 tonnellate di rifiuti a terra. In questo momento il servizio di raccolta della Leonia è ripreso a pieno regime utilizzando anche mezzi meccanici speciali per le postazioni dove è troppo ingente il carico di rifiuti da rimuovere a mano. Nella sera di oggi (21/10) si dovrebbero raggiungere le 650 tonn di giacenza e si può immaginare che se gli impianti mantengono il normale funzionamento si possa prevedere di azzerare tutto l’arretrato in circa sette giorni lavorativi. I motivi di questo blocco degli impianti della Regione e gestiti dalla società Ecologia Oggi sono ascrivibili allo stato di agitazione degli autotrasportatori che conducono quotidianamente i rifiuti dall’impianto di Sambatello (RC) alla discarica di Pianopoli (CZ) cosi come ad un problema tecnico alla pesa dell’impianto. L’AD Raphael Rossi nel ringraziare i lavoratori della Leonia che si prodigano con impegno a ripulire e raccogliere nuovamente i rifiuti da terra vuole comunicare ai cittadini che anche questa volta il temporaneo disagio sopportato dai cittadini non sia in alcun modo dipendente dalla società Leonia la quale anzi, attraverso una riorganizzazione ed ottimizzazione dei servizi, era giunta a rinormalizzare completamente la raccolta dei rifiuti dopo la grande emergenza durata ben otto mesi. L’azienda invita tutti i cittadini a non abbandonare rifiuti per strada e continuare ad utilizzare efficacemente i contenitori della raccolta differenziata delle diverse tipologie (organico, carta, vetro-plastica-lattine) che mai risentono delle difficoltà degli smaltimenti in quanto tutti i materiali raccolti vengono destinati al riciclo con grande vantaggio per l’intera collettività.
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