Reggio Calabria. Attraverso l’ordinanza n. 44 del 6 settembre 2013, la Commissione straordinaria disponeva la chiusura di due fontane della frazione di Gallico (Passo Caracciolo e Madonna delle Grazie), a causa della non potabilità delle acque erogate.
Tuttavia, nei giorni immediatamente successivi, tutte le fontane del popoloso quartiere venivano chiuse, accrescendo ulteriormente la legittima apprensione della cittadinanza in merito alla qualità delle acque distribuite in tutto l’abitato.
Infatti, a differenza delle fontane di Passo Caracciolo e di Piazza Madonna delle Grazie, le altre fontane del quartiere ricevono la medesima acqua che viene distribuita nelle case private.
È curioso che, a distanza di due mesi, e senza che vi siano notizie di alcuna ordinanza al riguardo, tutte le pubbliche fontane rimangano sigillate, senza che sia dato sapere se le operazioni effettuate anche sui punti non interessati dall’ordinanza di settembre siano state realizzate da operai del Comune o siano opera di altri soggetti.
Proprio per questo, chiediamo alla Commissione Straordinaria di verificare, con la massima urgenza, lo stato delle cose e di dare alla cittadinanza puntuale informazione in merito, fugando le preoccupazioni della popolazione e ristabilendo al più presto il servizio.
Sinistra Ecologia e Libertà
Il coordinamento del Circolo “Eugenio Musolino”