Brancaleone (Reggio Calabria). Don Gianni Gullì, il dinamico parroco con tanta voglia di fare della Parrocchia “Maria SS. Annunziata” di Paese Nuovo, una frazione del Comune di Brancaleone, dislocata sulla strada provinciale che conduce ai comuni di Bruzzano Zeffirio e Staiti, non finisce mai di stupire quando si tratta di inventare qualcosa per i suoi giovani. L’ultima iniziativa intrapresa per aggregare i suoi ragazzi (oltre cinquanta), i quali stravedono per lui, è quella della costruzione di un campo sportivo polivalente da realizzarsi grazie al volontariato e al grande cuore dei suoi parrocchiani. Ed allora ha pensato bene di fare affiggere sulle vetrine dei locali pubblici una locandina spiegando i motivi della sua iniziativa ed elencando quali sono i materiali necessari per realizzare il sogno dei ragazzi. Un bel sogno che se la gente di Brancaleone aderirà al suo appello, sicuramente, si potrà realizzare. Don Gianni non chiede denaro ma fa una lista delle cose che gli servono: sacchi di cemento, mattoni, pali uso illuminazione di 10 metri, rete metallica per recinzione(50 metri), vernice( ducotone e smalto), 2 porte di calcio, rete di pallavolo, canestri completi di struttura nonchè la disponibilità dei volontari da dedicare durante le ore libere per la realizzazione di questo magnifico sogno. Don Gianni, nel suo accorato appello, come si legge nel manifesto, sottolinea che in cambio di quanto richiesto i benefattori saranno ricompensati “ con un sorriso di un bambino, la stretta di mano di un ragazzo, il futuro onesto di un uomo”. Non c’è che dire! Parole nobili di un missionario al servizio della gente nella sua azione pastorale. Per capire l’impegno di Don Gianni nelle tematiche che possono interessare i suoi ragazzi basta ricordare la squadra di rugby formata in tempi da record, la realizzazione di un film western(Diango) con gli attori in erba, la Via Crucis vivente in occasione della Pasqua nel vecchio Borgo di Brancaleone Superiore, le attività oratoriali in genere: scuola di ballo, scuola di DJ, scuola ritmica, corsi di chitarra ecc. Per avere un’idea di quali sono state le motivazioni che hanno spinto Don Gianni ad intraprendere questo percorso educativo siamo andati a trovarlo nella sede dell’Oratorio. Dice a proposito il sacerdote:” Cerchiamo di aiutare i ragazzi a prendersi delle responsabilità creando insieme uno spazio utile non soltanto a loro ma alla comunità impegnandoli fattivamente nella realizzazione di questo campetto col motto che ciò che costruisci con le tue mani è anche tuo. Abbiamo trovato qualche resistenza locale ma siamo riusciti a superarla. Ci auguriamo che l’Amministrazione Comunale ci venga incontro con un sostanzioso contributo”. A questo punto aggiungiamo noi che se anche l’Amministrazione Provinciale, la Regione, le associazioni presenti nel territorio, le banche locali dessero un minimo contributo per questa nobile iniziativa il sogno potrebbe diventare realtà. La divina provvidenza è infinita! Don Gianni ci fa presente che esiste un progetto che risale al 1997 ma non è stato mai realizzato. Il Campo sportivo polivalente sorgerà accanto alla parrocchia, su un terreno di sua proprietà, dove c’era costruito un campo di bocce da un’associazione non facente parte dell’ambiente parrocchiale. Il campetto sportivo sarà utilizzato per incontri di calcio a 5, di pallavolo, pallacanestro e per gli allenamenti della squadra di rugby della parrocchia. L’augurio di Don Gianni è quello che la popolazione di Brancaleone colga al volo questo messaggio perché ogni iniziativa spesa a favore dei giovani è il migliore investimento per la loro crescita umana, sociale e culturale ai fini di un proficuo inserimento in una società piena di tanti problemi e molte contraddizioni.
Agostino Belcastro