Francesco Nucara: 50 anni di appartenenza e servizio al Partito dell’Edera

Reggio Calabria. Il Segretario Nazionale del PRI, Francesco Nucara, ha festeggiato con gli amici Repubblicani i 12 anni di guida dello storico partito e ben 50 anni di appartenenza e servizio al Partito dell’Edera. Il suo modo Repubblicano di passare il testimone alle nuove leve è dato dal disegno politico di un progetto aperto e liberal democratico. Un Partito reale che trae la propria novità politica nelle sue radici, una liberal democrazia che ha in Europa la sua collocazione da sempre e che in Italia sarebbe la casa che include tutte le forze che si riconoscono in ideali ed azioni laiche, ma inclusive e socialmente innovative. Il progetto liberal democratico trova applicazione in una politica del territorio fondato su di un governo locale ispirato alle più larghe intese.
Partiti dei vari schieramenti uniti per gestire in un modo nuovo la res pubblica, un PRI dalle tradizioni antiche che reinterpreta la passione dell’ideale mazziniano, in un pensiero Repubblicano che diventa azione di governo e progettazione che antepone l’amore per lo Stato ed il rispetto per i diritti ed i doveri di una cittadinanza, integrata in una socialità responsabile ed inclusiva di pensieri nuovi e socialmente innovativi.
Le sue dimissioni dal ruolo di guida del partito non significano ritiro ad una vita privata, ma supporto affinché si scelga a Reggio Calabria un sindaco giovane ma anche espressione di sintesi e convergenza dei più larghi schieramenti. Nella scena politica locale ed italiana l’ Edera rappresenta e deve continuare a rappresentare quella libertà di pensiero fuori dagli schemi tradizionali, capace di sprigionare quelle energie positive partendo dal Meridione.
Rivendica giustamente Nucara il merito di aver contribuito non solo ad attribuire a Reggio Calabria il ruolo di città metropolitana ma anche aver recentemente convinto il Ministro Lupi a ripartire da un rilancio anche economico, attraverso l’ alta velocità che colleghi l’altra parte di un’Italia che senza il Meridione non è di fatto unita.
Unità che è la base di partenza da quel percorso di ricomposizione dalla diaspora che non può consentire di giocare partite che non siano alte ed altre rispetto alle inutili logiche di potere e dominio del pensiero unico che tanti danni hanno fatto al nostro Paese.
Ad una contrapposizione ideologica ormai ingiustificata di fronte all’enormità dei problemi da risolvere, uno su tutti la questione del lavoro, si deve ripartire dall’amore per il buon governo scevro da scelte clientelari che ponga al centro lo Stato Unitario e Repubblicano.
Nucara quindi proseguirà nella sua amata città metropolitana, l’azione politica presso la storica sezione Sardiello, la stessa sezione dove ha mosso i primi passi politici, per lavorare alla scelta di un candidato degno della sfida immane che gli si presenta dovendo riqualificare culturalmente ed economicamente un territorio oggi devastatamente commissariato.
Il Responsabile provinciale Paolo Raffa a nome di tutti ha donato l’ edera d’oro; il Segretario regionale Mario Cilurzo, il segretario della sezione “R. Sardiello”, Giuseppe Baronetto, unitamente al segretario della Federazione giovanile repubblicana, Beniamino Scopelliti, e a tanti repubblicani Calabresi, hanno fatto sentire l’affetto di quello che Nucara definisce il suo migliore amico, il PRI.

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