“Il Mercato della Domenica”, l’idea nata dalla incontro tra Cidec e Unione Nazionale Consumatori Calabria

Un mercato a km zero. Una piazza all’interno della quale l’artigiano gestisce senza intermediari il proprio “prodotto genuino” e, senza supplementari costi di distribuzione, lo sottopone all’attenzione del cittadino che di conseguenza avrà la possibilità di acquistarlo a prezzi vantaggiosi potendo contare su una migliore qualità del prodotto. Tutto questo è il ‘’Mercato della Domenica’’, frutto di una felice intuizione che nasce dall’incontro tra la Cidec (Confederazione Italiana degli Esercenti Commercianti) e l’Unione Nazionale Consumatori della Calabria, che hanno deciso di mettere in piedi un progetto interamente rivolto al cittadino consumatore. A sua volta, il presidente della Cidec, Giuseppe Martorano, ha accolto di buon grado la proposta finalizzata alla valorizzazione della periferia reggina promossa dall’Associazione “Glauco” che, attraverso il suo presidente Domenico Calabrese, ha segnalato la disponibilità di uno spazio in prossimità del “Parco della Mondialità” nell’area antistante Piazza “Madonna delle Grazie” a Gallico Superiore. Uno spazio gratuito e aperto, a tutti i cittadini e ai produttori interessati, un luogo di ritrovo dedicato alle famiglie, facilmente raggiungibile da ogni parte della città e con comodità di parcheggio per le auto. ‘’Il progetto partirà in via sperimentale domenica prossima, 10 novembre – spiega Martorano – con l’allestimento di un mercato che avrà una superficie di circa 3000 metri quadrati e che, oltre ad ospitare gli esercenti, presenterà un elemento di novità che ben si inserisce in un momento delicato per le famiglie costrette ormai da tempo a tirare la cinghia da una severa crisi economica: uno spazio dedicato al baratto per favorire lo scambio di beni e servizi’’. Il Responsabile dell’Unione Consumatori Calabria, l’avvocato Saverio Cuoco, condividendo l’iniziativa, intende sottolineare l’importanza di sviluppare il sistema della cosiddetta filiera corta, ‘’vale a dire quelle forme d’acquisto capaci di tagliare i costi per i trasporti e gli imballaggi, che assolvono anche ad un duplice scopo, diminuire l’inquinamento e garantire al cittadino prodotti freschi e di stagione provenienti dal proprio territorio’’. Dunque, non resta che immergersi in questa nuova esperienza di ‘’mercato contadino’’ che assicura un buon risparmio al consumatore, rivelandosi anche come un modo nuovo per riscoprire il piacere di passeggiare tra i sapori e gli odori genuini della nostra terra.

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