Melicucco (Reggio Calabria). All’alba di oggi e durante tutto l’arco della mattinata, a seguito di una articolata attività di polizia giudiziaria di perquisizioni domiciliari di iniziativa coordinata dalla Compagnia di Gioia Tauro (diretta dal capitano Francesco Cinnirella), i Carabinieri della Stazione di Melicucco, supportati da militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria (diretto dal capitano Angelo Zizzi), hanno scovato un arsenale e tratto in arresto, in flagranza di reato, tre persone, per i reati di cui agli artt. 110 c.p., 2 e 4 l. nr. 895/67 (detenzione di arma da guerra in concorso), 648 c.p. (ricettazione in concorso), art. 697 c.p. (detenzione abusiva di munizioni in concorso), art. 03 l. nr. 110/75 (alterazione di armi) e 23 l. nr. 110/75 (detenzione e possesso in concorso di armi clandestine):
– Angelo Ciccia, 72enne nato a Melicucco, residente a Basilea (Svizzera), pensionato incensurato;
– Snezana Kovacevic, 45enne nata in Bosnia, residente a Basilea (Svizzera), casalinga incensurata;
– Angelo Ciccia, 20enne nato a Basilea (Svizzera), residente a Melicucco, studente.
Durante le operazioni di perquisizione presso l’abitazione sita alla via Gramsci nr. 333 di Melicucco occupata dai tre, i militari hanno rinvenuto, abilmente occultati in vari vani della stessa un vero e proprio arsenale così composto:
1) 1 pistola semiautomatica marca “Beretta” con guancette in legno modello 82-B, calibro 7,65, matricola D92169W, comprensiva di caricatore monofilare con inserite nr. 07 cartucce cal.7,65 in perfetto stato di conservazione, inserita in una fondina da cintura;
2) 1 fucile monocanna modello “Beretta” in calibro 16, con matricola abrasa;
3) 1 moschetto italiano modello 91/38 (ex dotazione Esercito Italiano) in calibro 5,56, avente matricola 107396 e privo di baionetta;
4) 3 Minolux (in origine nascono come arma militare da guerra) tutte modificate tramite innesto di canna e camera di scoppio artigianale in micidiale pistola in calibro 22 lungo a colpo singolo;
5) 49 cartucce calibro 38 special marca “Winchester”;
6) 42 cartucce calibro 32 automatica marca “PPU”;
7) 1 cartuccia in calibro 357 magnum;
8) 9 cartucce in calibro 09 Luger marca “TPZ KOP”;
9) 15 cartucce in calibro 5,56 marca “RPG 91 SMI” contenute rispettivamente all’interno di nr. 02 caricatori da 06 colpi ciascuno e nr. 01 caricatore da 03 colpi;
10) 16 cartucce calibro 22 lungo;
11) 13 cartucce calibro 16;
12) 12 cartucce calibro 12;
13) 5 cartucce calibro 6,35 marca “GFL”;
14) 107 cartucce calibro 44 Remington Magnum;
15) 14 cartucce calibro 44 a punta cava modello “Half Jacket Hollow Point”.
In totale le armi illecitamente detenute sono 6 e le munizioni 290.
I soggetti tratti in arresto al termine dei relativi accertamenti e verifiche sono stati condotti, rispettivamente: Angelo Ciccia cl. 41 e la donna presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, mentre il ventenne Angelo Ciccia presso la Casa circondariale di Palmi, come disposto dal pm di turno della Procura della Repubblica di Palmi, Giulia Masci.