Reggio Calabria. Il procuratore capo Federico De Raho, al termine della conferenza stampa tenuta in questura per la cattura di Nino Lo Giudice, ha voluto precisare il proprio pensiero in merito al servizio andato in onda poco prima sul Tg1 “che non riflette il mio pensiero”.
Cafiero ha affermato che che le dichiarazioni rese da Lo Giudice durante la collaborazione sono state giudicate attendibili in dibattimento dai magistrati che hanno già condannato Lo Giudice applicandogli lo sconto di pena previsto per i collaboratori di giustizia. Quanto alle affermazioni contenute nel memoriale, nelle quali Lo Giudice attacca alcuni magistrati compreso l’ex procuratore capo Giuseppe Pignatone, De Raho ha precisato che le accuse lanciate nel memoriale dall’ex pentito non hanno trovato alcun fondamento oggettivo.
Adesso Lo Giudice entrerà in carcere, con una protezione della sua persona, che non è la stessa, ha precisato De Raho, di quella dei collaboratori.
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