Reggio Calabria. Nella settimana della SERR, la settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, il Circolo Legambiente di Reggio Calabria e la Cooperativa Sociale Felici da Matti, invitano i cittadini di Reggio Calabria a non gettare più l’olio fritto, bensì a raccoglierlo in appositi contenitori. Anche nella nostra città, infatti, a partire dal mese di dicembre, saranno organizzate delle giornate di raccolta a cura della Cooperativa Sociale Felici da Matti che ritirerà l’olio consegnato dai cittadini e donerà in cambio una piccola saponetta. L’olio raccolto sarà poi avviarlo al riciclo e trasformato in “Bergolio”, sapone di marsiglia aromatizzato al bergamotto. Il conferimento è riservato ai privati cittadini e sarà totalmente gratuito. Sarà possibile conferire l’olio fritto, l’olio contenuto nelle scatolette di tonno, di sott’oli e altro, olio non fritto ma non più utilizzabile perché vecchio o sedimentato sul fondo della bottiglia, ecc. ed anche i grassi animali esausti (ad es. lo strutto). L’importanza della raccolta differenziata dell’olio vegetale esausto è data dalla sua pericolosità e dall’alto potere inquinante di questo rifiuto che non va disperso nell’ambiente né gettato nel lavandino o nello scarico del water perché può contaminare le falde acquifere, inquinare il mare e danneggiare la flora, impedendo alle radici delle piante l’assunzione delle sostanze nutritive. Inoltre danneggia i depuratori, alterandone o compromettendone il corretto funzionamento. La Settimana europea per la Riduzione dei Rifiuti è un appuntamento annuale ormai consolidato che si pone l’obiettivo di porre l’accento sulla prima e la più importante tra le azioni da porre in essere per una corretta gestione dei rifiuti: la riduzione. Ogni cittadino italiano, infatti, ne produce in media oltre 550kg/anno, 476,2kg/anno il dato della città di Reggio Calabria secondo l’ultimo rapporto di Ecosistema Urbano, per cui se non si parte da scelte, strategie e politiche di riduzione, a partire dal rispetto della messa al bando dei sacchetti di plastica non biodegradabili e di una forte ridimensionamento dei materiali “usa e getta” (ad es. piatti e bicchieri di plastica), sarà comunque difficile continuare a gestire un tale quantitativo di rifiuti. Una buona notizia è che finalmente nel mese di Ottobre il Ministero dell’Ambiente ha approvato il Programma Nazionale di Riduzione dei Rifiuti al quale dovranno adeguarsi, entro un anno, anche le Regioni e che si pone obiettivi di riduzioni in percentuali del 5% e 10% per unità di PIL. Ma gli obiettivi di riduzione riguardano tutti, produttori, distributori e anche i consumatori oltre che le Istituzioni e molte scelte sono frutto di informazione e sensibilità. Da qui l’impegno di Legambiente e della Cooperativa Sociale Felici da Matti per la diffusione di informazioni sulle “buone pratiche” e l’invito a tutte le categorie sociali a fare “la propria parte” per la tutela dell’ambiente e quindi della salute dei cittadini tutti.
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