Ferruzzano (Reggio Calabria). Il Sindaco del Comune di Ferruzzano, Maria Romeo, con proprio atto deliberativo, ha approvato la convenzione d’incarico di supporto al RUP con la Società Locride Sviluppo ai fini dell’assistenza tecnica e coordinamento delle attività propedeutiche e accompagnatorie per la realizzazione dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale (PISL). Infatti, il Comune di Ferruzzano è stato destinatario da parte della Regione Calabria di un contributo di euro 400.000,00 nel quadro dei progetti Pisl inerenti i seguenti lavori:”Recupero di un edificio nel Centro storico di Ferruzzano e realizzazione di una scuola-bottega per la rivalutazione delle antiche arti e mestieri, ai fini dell’attività formativa permanente, finalizzata al reinserimento lavorativo, miglioramento di infrastrutture e servivi ai fini della qualità della vita”. E’ un buon progetto che alla fine della sua realizzazione sicuramente spiegherà i suoi effetti positivi in un territorio che difende con tenacia gli usi, i costumi e le tradizioni della vecchia Calabria. Il vecchio borgo di Ferruzzano, che secondo il parere di alcuni archeologici, risale al periodo neolitico è un paese di suggestiva bellezza toponomastico-antropologica e naturalistica-ambientale. Le sue peculiarità lo rendono unico nel territorio della Locride. Sorge, infatti, su una roccia che rappresenta una recinzione naturale fortificata e ha una visuale panoramica aperta a trecentosessanta gradi. Lo sguardo si estende fino a Punta Stilo e si perde tra le vette e i declivi del Monte Scapparrone. A ridosso del borgo antico, il Bosco di Rudina, riconosciuto sito di interesse comunitario(Sic), per la presenza di una varietà di piante, altrove estinte, e per la scoperta di alcuni beni culturali invisibili, tra cui i palmenti riscoperti recentemente dal professor Orlando Sculli, costituisce la meta privilegiata per alcuni studiosi e studenti non soltanto dell’Università della Calabria ma provenienti da altri Atenei. Il Borgo è caratterizzato per le viuzze, i vicoli contrassegnati da semplici scale esterne che sorgono sulle cosiddette “lamie”(delle particolari volte), dove durante il periodo natalizio si svolge il “Presepe vivente”, e quindi, vivono gli antichi mestieri per la gioia dei residenti e visitatori. Oggi nel vecchio borgo vivono solo poche persone perché in seguito ai terremoti ed alle alluvioni si sono trasferite nella marina che con i suoi quattro chilometri di spiaggia è un frequentato centro balneare. Infine, Ferruzzano, ha dato i natali a Giuseppe Zangara, l’anarchico che attentò alla vita del Presidente americano Franklin Delano Rooasvelt il 15 febbraio 1933 e, che per errore uccise il Sindaco di Chicago Cermak. Zangara fu giustiziato sulla sedia elettrica portandosi nella tomba le sue idee di fervente anarchico, l’amarezza per una vita di stenti e senza amore, senza aver usufruito, come avevano fatto tanti diseredati, del sogno americano.
Agostino Belcastro