Reggio Calabria. Uno studio sul comportamento dell’utente davanti alle insidie della sede stradale, le conseguenti soluzioni naturalistiche e i modelli di progettazione qualificano ancora di più il lavoro del settore 13 “Viabilità e Trasporti” della Provincia di Reggio Calabria. La struttura diretta dall’ing. Domenica Catalfamo ha avviato questo tipo di studio su due strade provinciali e le metodologie applicate sono state poi estese all’intera rete viaria di competenza dell’Ente di via Foti in sede di implementazione del piano di segnalamento finanziato dal Piano Nazionale di Sicurezza in fase di ultimazione. I due modelli di riferimento si riferiscono ad un quadrivio della SP1 in cui sono state analizzate le anomalie ottiche e geometriche dell’incrocio; e alle problematiche sulla SP 21 derivanti dalle anomalie plano – altimetriche dovute alle forti pendenze e ai ridotti raggi di curva. La bontà dello studio è stata finanche presa in esame nel corso della IV conferenza internazionale sulla Sicurezza Stradale, al punto che l’ing. Catalfamo è stata inserita tra i relatori alla successiva “Road Safety and Simulation – International Conference – RSS 2013 di Roma”. In questo caso la dirigente della Provincia di Reggio, nel suo intervento, ha compendiato alcune importanti memorie redatte dai suoi tecnici (gli ingegneri Cosimo Lanciano e Giuseppe Amante) che sono state molto apprezzate dal qualificatissimo uditorio internazionale e da quanti hanno preso parte alla sezione di lavori denominata “ Progettazione di Strade e Applicazioni “. In particolare, i due poster, parte integrante della relazione, hanno destato grande d’interesse sia tra gli esperti sia nazionali che stranieri. Nelle ultime settimane continuano a giungere alla Provincia attestazioni di compiacimento sul lavoro svolto dai tecnici dell’Ente. Lo studio in questione è stato selezionato tra i 200 lavori scelti tra 650 memorie presentate da 500 autori appartenenti ad università e istituti di ricerca di 40 paesi. Quello di Reggio Calabria è stato l’unico ente pubblico italiano chiamato a relazionare alla “RSS 2013”.
Nei giorni scorsi il presidente della Provincia Giuseppe Raffa, ricevendo l’ing. Catalfamo, si è complimentato per il costante e qualificato lavoro svolto dal settore 13 per la sicurezza del sistema viario provinciale: “Il riconoscimento da noi ottenuto è il frutto di un lavoro metodico sulle reti di collegamento che – non mi stanco mai di ripetere – rappresentano delle vere e proprie opere di ingegneria sociale. Il funzionamento e la sicurezza del sistema viario di nostra competenza contribuiscono a impedire l’isolamento tra le diverse comunità, che frenano lo sviluppo e la valorizzazione del territorio. Mi auguro che questo riconoscimento potrà essere uno dei presupposti per ottenere finanziamenti nazionali ed europei da investire sulla nostra rete viaria”.