Reggio Calabria. Attimi di terrore raccontati dalla voce di uno dei protagonisti dell’assurdo incidente stradale avvenuto stamani sulla circonvallazione sopraelevata del Porto. Il malcapitato, proprietario di un fuoristrada Toyota Land Cruiser, stava ancora parcheggiando l’auto di fronte alla clinica veterinaria sulla strada Vecchia Provinciale Pentimele dove, in compagnia della moglie, doveva portare un gattino reduce da un intervento dopo essere stato investito e che necessitava di medicazioni. La grossa autovettura, poco dopo ridotta come una sardina in scatola, aveva ancora il motore e le luci accese quando marito e moglie hanno sentito un gran botto, era l’incidente che stava avvenendo sopra le loro teste. La moglie, istinto tutto femminile, ha avuto la prontezza d’animo di gridare al marito di uscire subito dall’autovettura, e così i due hanno appena fatto in tempo ad abbandonare l’autovettura che il camion dell’Avr, sul quale viaggiavano due dipendenti, un uomo e una donna, è finito fuori dal guard rail, in bilico per due secondi e poi è rovinosamente caduto sopra il fuoristrada, schiacciandolo, e procurando danni anche a una seconda autovettura che era parcheggiata proprio davanti al fuoristrada. Secondo le prime ricostruzioni della polizia stradale, pare che l’incidente sia stato causato da un mezzo pesante che, uscito dall’autostrada, marciava in direzione Reggio Calabria, scendendo quindi dalla lunga rampa d’accesso della sopraelevata. Sempre secondo questa prima ricostruzione, sembrerebbe che il conducente del camion abbia perso il controllo dei freni del mezzo pesante, e all’altezza del semaforo abbia sterzato sulla sua sinistra per evitare di travolgere delle macchine che lo precedevano. Proprio in quel momento, dalla direzione opposta, sopraggiungeva l’autocompattatore dell’Avr, la società che gestisce la raccolta rifiuti del Comune di Reggio Calabria, che sarebbe stato speronato e spintonato fuori dalla sede stradale, andando a superare il guard rail e la successiva caduta di almeno quattro metri. Nel fuoristrada è rimasto solo il gattino, fortunatamente incolume dentro il suo trasportino, che ha riacquistato la libertà grazie all’intervento dei vigili del fuoco, i quali hanno dovuto faticare non poco per estrarre dalle lamiere anche i due dipendenti dell’Avr, entrambi coscienti e feriti, ma vivi. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polstrada, per i rilievi, e gli agenti della Polizia municipale e provinciale e delle Volanti.
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