Reggio Calabria. Il magistrato Alberto Cisterna è stato assolto dall’accusa di truffa ai danni dell’Università Mediterranea, ma è stato rinviato a giudizio perché, secondo il giudice dell’udienza preliminare Adriana Trapani, Cisterna sarebbe stato a conoscenza delle false credenziali presentate dalla sua collaboratrice dell’epoca, Grazia Gatto. Quest’ultima, che ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato, è stata condannata a 1 anno e 4 mesi. L’ex numero due della Dna, Alberto Cisterna, era indagato per falso unitamente a Grazia Gatto, per presunte irregolarità nei corsi universitari tenuti dal magistrato nell’ateneo cittadino.
