Reggio Calabria. Un assalto alla diligenza, in pieno stile Far West, è avvenuto mercoledì sera della scorsa settimana a Gallico, quartiere a nord di Reggio Calabria. Rapinato un furgone portavalori esplodendo un colpo di fucile. La notizia, come accade sempre più spesso da qualche anno in qua, finora è stata mantenuta nel massimo riserbo dalla Questura, impegnata a condurre le indagini, solo i bravi colleghi di Gazzetta del Sud ne avevano dato notizia. Il luogo dell’agguato è stato il cortile della sede di un noto corriere, ubicato appunto a Gallico. Il furgone portavalori, con due guardie giurate a bordo, era giunto per prelevare l’incasso quando sono saltati fuori all’improvviso dei malviventi che hanno esploso un colpo di fucile sulla fiancata del blindato, costringendo i due vigilantes a consegnare il bottino, che ammonta a circa 30 mila euro. Una volta arraffato il maltolto i banditi si sono dileguati scavalcando la recinzione del cortile. Non è ancora chiaro se da lì abbiano trovato dei mezzi a motore con cui fuggire o se siano scappati a gambe levate. Infruttuose le ricerche, fino a tarda notte, della Polizia nella campagne circostanti. In città, dunque, si torna indisturbati ad assaltare i furgoni portavalori in pieno centro. Una scena che inevitabilmente fa tornare alla mente la tragedia di via Ecce Homo, quando nel corso di una rapina perse la vita la guardia giurata Luigi Rende. Fortunatamente in questo caso i due vigilantes se la sono cavata entrambi.
Fabio Papalia