Reggio Calabria. La quarta Commissione consiliare, ‘Assetto ed utilizzazione del territorio, e Protezione dell’Ambiente’, presieduta dal consigliere Gianluca Gallo (Udc), ha dedicato l’odierna seduta all’audizione con l’assessore all’Ambiente, Francesco Pugliano, con il dirigente del Dipartimento Bruno Gualtieri, i rappresentanti dell’Autorità di Bacino, Bruno Siviglia, e dell’Arpacal, Bruno Barbera. “All’ordine del giorno dei lavori – ha detto Gianluca Gallo – due progetti di legge: il primo, del collega Orsomarso, contenente norme mirate alla cessazione dell’emergenza rifiuti, il secondo, del collega Imbalzano, mirato alla definizione di politiche in materia di gestione integrata e partecipata delle risorse idriche. Due temi di assoluta preminenza – ha sottolineato Gallo – che, a parere unanime della Commissione, abbisognano di approfondimenti e di eventuali emendamenti. Voglio ringraziare, ancora una volta, l’assessore Francesco Pugliano, non solo per il garbo istituzionale e lo spirito di fattiva collaborazione con la Commissione che presiedo, ma anche per lo sforzo che sta producendo insieme al Dipartimento della Regione per individuare soluzioni efficaci e concordate con i territori per lo smaltimento dei rifiuti”. Candeloro Imbalzano, presidente della seconda Commissione e proponente della legge di riordino delle risorse idriche, in una dichiarazione a conclusione dei lavori, si è detto “particolarmente soddisfatto per le motivazioni ampiamente favorevoli espresse oggi all’impianto legislativo da me proposto dall’Autorità di Bacino, nonché dal rappresentante dell’Arpacal, per la istituzione dei ‘Contratti di Fiume’. “E’ uno strumento ampiamente innovativo per lo sviluppo integrato dei bacini fluviali della nostra regione – ha sottolineato Imbalzano – mirato non solo alla corretta gestione dei corsi d’acqua ed alla mitigazione dei rischi idrogeologici, ma teso a valorizzare la risorsa turismo e le produzioni agricole tipiche dei territori. Finalmente, con questo strumento potranno essere messi in campo progetti per produrre energia idroelettrica, nonché, un utilizzo più virtuoso delle riserve idriche sotterranee, sia a fini potabili, che per attività imprenditoriali manifatturiere. In sostanza, un mezzo che metterà la Calabria nelle condizioni di mettersi al pari di esperienze già sperimentate con successo in altre regioni e finalizzate ad un approccio aperto ed integrato della difesa del suolo ed all’abbattimento dei fenomeni alluvionali”. Ai lavori della quarta Commissione hanno dato il loro contributo i consiglieri: Bulzomì, Giordano, Franchino, Tripodi, Chizzoniti, Magno, Crinò, Orsomarso, Naccari Carlizzi. E’ stato inoltre audito il sindaco del comune di Casignana Francesco Scordino.
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