Operazione Abbraccio. Il giudice Giusti accusato di avere intascato soldi in cambio della scarcerazione dei Bellocco

Reggio Calabria. Le indagini condotte nell’ambito dell’operazione Abbraccio hanno consentito di documentare, con il supporto di numerose intercettazione telefoniche ed ambientali, che Giancarlo Giusti, in qualità di magistrato componente del collegio del Tribunale del Riesame di Reggio Calabria, nell’udienza del 27 agosto 2009, avrebbe disposto, in cambio della corresponsione di una somma di denaro, la scarcerazione di alcuni esponenti di spicco della potente cosca di ‘ndrangheta dei Bellocco, contribuendo altresì, sempre secondo l’accusa, al rafforzamento, alla conservazione ed alla realizzazione degli scopi rientranti nel programma criminoso dell’associazione ‘ndranghetistica.

Exit mobile version