Sabato al Dopo Lavoro Ferroviario il seminario “Ripartire da Reggio”: più Sud in Europa, più Europa nel Sud

Reggio Calabria. Più Sud in Europa, più Europa nel Sud. Sabato 1 Marzo alle ore 10,30, presso il Cine teatro D.L.F di Reggio Calabria, il Gruppo PPE al Parlamento Europeo organizza il Seminario “Ripartire da Reggio”. Un incontro che vedrà esperti del settore discutere e approfondire il delicato tema dei Fondi Europei con la presentazione del programma quadro Horizon 2020. All’incontro prenderà anche parte l’On. Enzo Rivellini, deputato del Parlamento europeo e presidente della delegazione Interparlamentare Europa-Cina, al quale sono affidate le conclusione del dibattito. Esporranno il proprio punto di vista soffermandosi sull’opportunità del Programma Quadro europeo per la Ricerca e l’Innovazione (2014 – 2020), il presidente della Provincia Giuseppe Raffa e il Presidente del Consiglio provinciale Antonio Eroi, gli assessori provinciali Gaetano Rao, Domenico Giannetta, Giuseppe Pirrotta, Mario Candito, Edoardo Lamberti Castronuovo, i consiglieri Demetrio Cara e Francesco Morabito, il vicepresidente del Consiglio Regionale Alessandro Nicolò, il consigliere regionale Gesuele Vilasi, del Coordinamento regionale Fi Nino Foti, il coordinatore provinciale Fi Rocco Biasi. “Horizon 2020 è il nuovo Programma del sistema di finanziamento integrato destinato alle attività di ricerca della Commissione europea ed è attivo dal 1° Gennaio 2014 fino al 31 dicembre 2020 – spiega il presidente del Consiglio provinciale Antonio Eroi – Questo programma supporterà l’UE nelle sfide globali fornendo a ricercatori e innovatori gli strumenti necessari alla realizzazione dei propri progetti e delle proprie idee. In sette anni saranno erogati 77 miliardi di euro necessari per contribuire direttamente alla prosperità ed al benessere individuale e collettivo. Tra le principali motivazioni per un’azione europea in questo campo vi sono l’attuazione di una politica comune, un miglior coordinamento delle attività europee e nazionali, nonché l’utilizzo delle applicazioni della ricerca al servizio di altre politiche. In quest’ottica, – conclude Eroi – il programma quadro Horizon 2020 costituisce il principale strumento a disposizione dell’Unione europea per promuovere idee, crescita e posti di lavoro per il futuro. Esso, infatti, presta molta attenzione alle possibilità di tradurre il progresso scientifico in prodotti e servizi innovativi che offrano opportunità imprenditoriali e migliorino la vita dei cittadini”.