Tropea (Vibo Valentia). Non riusciva ad accettare la fine della relazione con la fidanzata quasi maggiorenne. Le 18 circa di ieri pomeriggio quando un giovane di Tropea, con la scusa di parlare, convince l’ex fidanzata diciassettenne a salire in macchina, prelevandola da casa dei nonni. Giunti però non poco distante dal centro di Tropea inizia ad insultarla, minacciarla e percuoterla fino a prenderla a morsi proprio vicino la macchina dalla quale la giovane vittima era scesa cercando di sfuggire all’ira del ragazzo inspiegabilmente esplosa. Lo stesso però, dopo averla nuovamente bloccata, inizia a morderla alle labbra e riesce anche a strapparle ed abbassarle i pantaloni; nella foga però non si accorge che la ragazza ha fatto partire dal proprio telefono la chiamata al 112. Prontamente i militari della Compagnia di Tropea rintracciano la ragazza ancora in strada, terrorizzata e con i vestiti strappati e, dopo averla condotta al locale Pronto Soccorso per le cure del caso riescono immediatamente a bloccare l’ex ragazzo che, allarmato dall’arrivo dei carabinieri provava a dileguarsi per le vie circostanti. Condotto in caserma ed espletate le formalità di rito C.M., tropeano di 22 anni, viene dichiarato in stato di arresto con l’accusa di violenza, lesioni e minaccia nei confronti dell’ex fidanzata. La giovane invece, rassicurata dai militari, è stata prontamente riaffidata ai propri genitori. Il ragazzo, in regime di detenzione domiciliare, resta in attesa delle decisioni della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia.
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